Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
March 18, 2025
in
Primo Piano
March 18, 2025
0

Pace in cambio di territori e stop alle armi: cosa vuole Putin da Trump

La Russia chiede la sospensione delle forniture militari americane all'Ucraina in cambio di un cessate il fuoco di 30 giorni

Gennaro MansibyGennaro Mansi
Pace in cambio di territori e stop alle armi: cosa vuole Putin da Trump

Russian President Vladimir Putin speaks during the Congress of the Russian Union of Industrialists and Entrepreneurs in Moscow, Russia March 18, 2025. REUTERS/Maxim Shemetov/Pool

Time: 3 mins read

Sì a una tregua di 30 giorni – ma a condizione che gli Stati Uniti sospendano tutte le forniture di armi all’Ucraina. Vladimir Putin lo ha riferito martedì a Donald Trump in una lunga conversazione telefonica. Anzi lo ha ribadito, dato che il presidente russo aveva già anticipato la questione di persona la scorsa settimana all’inviato speciale del presidente USA Steve Witkoff, come riporta Bloomberg.

Una mossa, quella del Cremlino, che però non appare esattamente come una concessione. Piuttosto, con la pretesa di uno stop totale alle armi USA (che da sole coprono circa il 40% delle forniture belliche ucraine), i russi alzano di fatto la posta.

Da Mosca il mantra è che qualsiasi prospettiva di pace con gli ucraini non può prescindere dalla considerazione dei propri interessi strategici e “preoccupazioni di sicurezza”. Vale a dire il riconoscimento della sovranità russa sulle quattro regioni dell’Ucraina orientale e meridionale incorporate unilateralmente da Putin alla fine del 2022 (Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Cherson) – e solo in parte occupate dalle truppe russe – oltre alla Crimea già annessa nel 2014, nonché la rinuncia formale alle ambizioni ucraine di adesione alla NATO e un sostanzioso ridimensionamento delle forze armate di Kyiv.

Il vice ministro degli Esteri russo, Aleksandr Grushko, ha specificato che Mosca pretende “garanzie di sicurezza in cemento armato”, e che non tollererà la presenza di forze di pace provenienti da paesi membri dell’Alleanza Atlantica – compresa una eventuale “coalizione dei volenterosi” tutta europea.

Il cuore del negoziato riguarda proprio quali territori e quali risorse rimarranno sotto il controllo russo in caso di cessate il fuoco. Da settimane, ambienti vicini all’amministrazione Trump parlano apertamente della necessità per l’Ucraina di rinunciare alla NATO e di cedere parte dei territori già occupati dalle forze russe per dare vita a una Yalta 2.0.

Secondo Semafor, Washington starebbe valutando la possibilità di riconoscere la sovranità russa sulla Crimea, sebbene non ci sia ancora una decisione definitiva. Il New York Times aggiunge che la Casa Bianca potrebbe accettare non solo la permanenza della penisola sul Mar Nero sotto il controllo di Mosca, ma anche “gran parte” delle altre aree attualmente occupate dalle truppe russe nel sud e nell’est dell’Ucraina. Il quotidiano newyorkese menziona persino l’ipotesi, circolata nei corridoi diplomatici, che Putin possa mettere le mani su Odessa, terza città più grande dell’Ucraina e principale snodo portuale del Paese.

Map of the 2022 Russian invasion of Ukraine as of March 11, 2025 (Viewsridge, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons)

Il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha evitato di commentare ufficialmente gli ultimi dettagli, mentre dalla Casa Bianca non sono arrivate dichiarazioni. Chi invece è estremamente preoccupata è proprio l’Ucraina: funzionari vicini al presidente Volodymyr Zelensky temono anzitutto che una pausa senza armi significherebbe regalare a Mosca tempo prezioso per riorganizzarsi e rafforzare le proprie linee in vista di un possibile KO nel Donbass che per i più pessimisti potrebbe forse concretizzarsi già in estate (mentre la regione russa di Kursk è da molti data per persa).

D’altra parte, Zelensky ha già fissato le sue linee rosse. Kyiv non intende smobilitare le proprie forze armate né rinunciare all’ingresso nella NATO. Gli ucraini si oppongono fermamente a ulteriori cessioni territoriali, pur riconoscendo che la linea del fronte attuale potrebbe diventare, di fatto, una nuova realtà congelata alla stregua della DMZ coreana. Tra le condizioni imprescindibili poste da Kyiv figurano anche il ritorno dei bambini deportati in Russia, la liberazione dei civili detenuti illegalmente da Mosca e l’ottenimento di garanzie internazionali di sicurezza.

Resta però incerto quale ruolo abbia effettivamente l’Ucraina nei colloqui sul suo futuro. Alla vigilia della telefonata con Putin, Trump aveva dichiarato che “molti elementi” di un’intesa erano già stati concordati, accennando a discussioni su “territori e centrali elettriche” e sottolineando che sia Mosca che Kyiv avrebbero già affrontato la questione della “divisione di alcuni asset”. Bloomberg sottolinea però come le dichiarazioni del repubblicano lascino intendere che “molte decisioni sono già state prese – con o senza l’Ucraina”.

Più che una pace immediata, pare quindi che Putin voglia soprattutto essere sicuro che durante la tregua Kyiv non si rafforzi mentre le truppe russe continuano ad avanzare, soprattutto nel Donbass e nella regione di Kharkiv. Militarmente Mosca ha il vento in poppa e ha già riconquistato vaste porzioni di territorio nell’oblast di Kursk (in parte occupato dagli ucraini dallo scorso agosto). Il leader russo ha inoltre posto la questione su chi controllerà l’applicazione di un’eventuale tregua e chi verificherà eventuali violazioni lungo i 2.000 chilometri di fronte.

Chi resta fuori dai giochi è l’Europa, che dall’angolo guarda con sospetto alla strategia russa. Un alto funzionario di Bruxelles ha sottolineato come fermare le forniture di armi solo all’Ucraina, lasciando mano libera a Mosca, significherebbe creare uno “squilibrio pericoloso”. Il primo ministro britannico Keir Starmer, che ha dialogato con Trump prima della telefonata con Putin, ha ribadito che Kyiv deve trovarsi nella “posizione più forte possibile” per ottenere una pace “giusta e duratura”.

Share on FacebookShare on Twitter
Gennaro Mansi

Gennaro Mansi

Giornalista, si occupa principalmente di affari internazionali e di rapporti tra Occidente e Oriente A journalist with a background in comparative law, Gennaro mainly covers world affairs and West-East relations

DELLO STESSO AUTORE

Putin, ‘ci hanno costretto all’intervento in Ucraina’

Putin Demands NATO Halt, Sanctions Relief Before Ceasefire

byGennaro Mansi
Istanbul Talks Collapse as Russia Threatens New Land Grabs

Istanbul Talks Collapse as Russia Threatens New Land Grabs

byGennaro Mansi

A PROPOSITO DI...

Tags: guerra UcrainaRussiaUcrainaVladimir PutinVNY News 3VNY News 4
Previous Post

L’esodo svuota l’agenzia nucleare sotto la spinta di Musk

Next Post

Pescatore peruviano sopravvive 95 giorni nell’oceano nutrendosi di insetti

DELLO STESSO AUTORE

Istanbul, flop dei negoziati Russia-Ucraina. Mosca minaccia nuove annessioni

Istanbul, flop dei negoziati Russia-Ucraina. Mosca minaccia nuove annessioni

byGennaro Mansi
Istanbul Summit in Limbo as Putin Keeps World Guessing

Istanbul Summit in Limbo as Putin Keeps World Guessing

byGennaro Mansi

Latest News

Barron Trump brilla a cena: il giovane si distingue per le sue battute autoironiche

Rumors of Barron Trump’s Rejection from Harvard Are Not True, White House Says

byJonathan Baldino
“Trump leccapiedi di Musk”: all’HUD spopola il video generato con l’AI

Musk si smarca da Trump e boccia il maxi-bilancio federale

byMassimo Jaus

New York

Crypto Kidnapping of Italian Citizen in SoHo: Swiss Trader Surrenders

Crypto Kidnapping of Italian Citizen in SoHo: Swiss Trader Surrenders

byMaria Nelli
Crypto shock a SoHo: si chiude il cerchio sul sequestro del “turista” italiano

Crypto shock a SoHo: si chiude il cerchio sul sequestro del “turista” italiano

byMaria Nelli

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post
Oceano / Ansa

Pescatore peruviano sopravvive 95 giorni nell’oceano nutrendosi di insetti

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?