Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
July 31, 2024
in
Primo Piano
July 31, 2024
0

Venti di guerra in Medio Oriente: cosa succede dopo la morte di Haniyeh

Gli USA pronti a difendere Israele: due portaerei al largo del Libano

Eric SalernobyEric Salerno
Venti di guerra in Medio Oriente: cosa succede dopo la morte di Haniyeh

Un palestinese appende una foto di Ismail Haniyeh, il leader politico di Hamas, ucciso a Teheran, 1 agosto 2024 - Credit: Reuters Connect

Time: 3 mins read

Due portaerei americane sono arrivate al largo delle coste libanesi. Washington si prepara a difendere Israele. È l’unica certezza dopo l’assassinio del leader di Hamas, Ismael Haniyeh, mentre dormiva nel suo letto nella villa che lo ospitava a Teheran, e l’uccisione, sempre da parte di Israele, del numero due di Hezbollah a Beirut.

C’è però un altro elemento fondamentale che fa parte dello scenario mediorientale in movimento e diventa sempre più una tragica minaccia per tutti i paesi della regione: l’allargamento dello scontro in atto, che porterebbe ovunque una pioggia di morte e feriti e soprattutto la devastazione della realtà del vicino Oriente. Il Libano rischia di scomparire. Israele, oggi l’entità più moderna e avanzata dei paesi della regione, potrebbe trovarsi in ginocchio. Lo stesso vale per l’Iran e, forse, anche per l’Egitto, già oggi sull’orlo di un baratro per motivi interni.

Fare previsioni è impossibile oggi. La parola vendetta è sulla bocca di tutti – arabi e iraniani – ma le dichiarazioni infuocate dei leader dei paesi colpiti da Israele nascondono una realtà che nemmeno il più fanatico dei leader vuole affrontare. Basta sfogliare la stampa o i siti dei media regionali per capire.

Mohammad Marandi, professore dell’Università di Teheran, afferma che la rappresaglia per l’attacco in Iran sarà estremamente dannosa per la leadership israeliana e il suo popolo. “Credo che la risposta sarà molto dura e penso che sarebbe una buona idea per gli israeliani lasciare qualsiasi area vicina a qualsiasi infrastruttura militare sensibile. Credo che sarà significativamente più doloroso dell’attacco effettuato dagli iraniani dopo che il regime israeliano ha bombardato il consolato iraniano in Siria”, ha detto Marandi ad Al Jazeera.

Secondo lui, “anche gli alleati della regione – in Iraq, in Yemen, in Libano – parteciperanno agli attacchi contro Israele. Forse è qualcosa che Netanyahu vuole. Ma senza dubbio, sarà il regime israeliano il più grande perdente”.

USS Dwight D. Eisenhower (CVN-69) [ph: ANSA]
Secondo il noto giornalista e analista politico israeliano Akiva Eldar, l’uccisione di Haniyeh e l’attacco mortale a Beirut metteranno a rischio la vita degli ebrei. “È come aprire un alveare senza un panno protettivo, un panno che Israele crede di avere dalla comunità internazionale”. Per lui, c’è anche il pericolo che l’Iran risponda come quando nel 1994 i servizi segreti di Teheran fecero saltare in aria il centro ebraico di Buenos Aires, provocando decine di morti. È un circolo vizioso.

“Non c’è nessuno a Washington, o altrove, disposto a fare leva su Israele e costringerci a tornare al tavolo dei negoziati”, ha detto Eldar ad Al Jazeera, la rete televisiva che il governo Netanyahu ha cacciato da Israele. Per lui, “finché gli Stati Uniti saranno impegnati con le elezioni e le questioni interne e non saranno disposti a usare il loro potere per costringere Netanyahu ad accettare un cessate il fuoco a Gaza e un accordo che riporterà i prigionieri a casa, Israele, Libano e Iran dovranno continuare a seppellire i loro figli”.

Come per altri assassini mirati israeliani nei confronti di militari e scienziati iraniani, Tel Aviv non rivendica come suo il missile che ha ucciso il leader di Hamas – peraltro considerato uno dei leader più moderati dell’organizzazione islamista – e il ministro della difesa israeliano si è limitato a farsi fotografare in mezzo a un reparto di assalto o difesa missilistica per dire che i suoi uomini sono pronti a ogni evenienza.

Nel pomeriggio a Tel Aviv è prevista una riunione dei capi militari e politici, con Netanyahu in primo piano, per “analizzare la situazione”. Ossia per cercare di capire se, come e dove potrebbero rispondere quelli di Hezbollah dal Libano o le forze iraniane che hanno già indicato come possibili bersagli navi israeliane in giro per il golfo persico. Secondo alcuni osservatori, non ci sarà un’azione militare da parte di Teheran prima dei funerali, previsti per venerdì, del capo di Hamas ucciso nella capitale iraniana.

Share on FacebookShare on Twitter
Eric Salerno

Eric Salerno

Giornalista ed esperto di questioni africane e mediorientali, è stato corrispondente de 'Il Messaggero' da Gerusalemme per quasi trent'anni.

DELLO STESSO AUTORE

Netanyahu ringrazia Orban, ‘Cpi corrotta, importante opporsi’

Le proteste interne spaccano Israele sempre più solo in Medio Oriente

byEric Salerno
Israele, ‘da ripresa offensiva a Gaza colpiti 600 obiettivi’

Gaza sotto assedio: il genocidio denunciato da B’tselem

byEric Salerno

A PROPOSITO DI...

Tags: GazaHamasIsraeleLibanoMedio OrientePalestinaStriscia di Gaza
Previous Post

NYC To Extend Lifeguard Hours During Heat Emergencies

Next Post

Oyster Farming Is Tearing Two Historic Massachusetts Towns Apart

DELLO STESSO AUTORE

Netanyahu vede Musk a Washington

Il popolo israeliano contro Netanyahu: “Se si votasse oggi verrebbe sconfitto”

byEric Salerno
Netanyahu ascolta e sorride: Trump ridisegna Gaza a modo suo

Trump minaccia Hamas, ma Israele usa la stessa tattica sui cadaveri

byEric Salerno

Latest News

Papa incontra cardinali: Leone XIV per enciclica “Rerum novarum”

Pope Leo XIV Urges Journalists to Reject “War of Words”

byAmelia Tricante
Il Pontefice e il fratello trumpiano: due mondi in collisione nella stessa famiglia

Papa Leone XIV ai giornalisti: “No alla guerra delle parole e delle immagini”

byAmelia Tricante

New York

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

byMaria Nelli
I Gen Z sporcano la Grande Mela: i dati che fanno discutere

I Gen Z sporcano la Grande Mela: i dati che fanno discutere

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Oyster Farming Is Tearing Two Historic Massachusetts Towns Apart

Oyster Farming Is Tearing Two Historic Massachusetts Towns Apart

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?