Un pallone-spia cinese sta sorvolando da almeno un paio di giorni il territorio degli Stati Uniti e una porzione di quello canadese. L’enorme sfera aerostatica è stata avvistata sopra diversi siti sensibili del Paese – tra cui il Montana, che ospita la Malmstrom Air Force Base, una delle tre basi nucleari americane.
L’avvistamento ha fatto scattare l’allerta del Pentagono e della Casa Bianca a pochi giorni dalla programmata visita del segretario di Stato Antony Blinken in Cina, ora ufficialmente rinviata.
Una fonte del Pentagono afferma che l’aviazione statunitense abbia preso “in custodia” il pallone non appena questo è entrato in territorio americano, sorvegliandolo con aerei militari. Inizialmente il Dipartimento della Difesa aveva mobilitato alcuni caccia F-22 per abbatterlo, ma le autorità militari hanno raccomandato al presidente Joe Biden di attendere per timore che la caduta incontrollata dei detriti potesse causare danni alla popolazione civile.
“Il Governo degli Stati Uniti ha individuato e sta seguendo un pallone di sorveglianza ad alta quota che si trova sopra gli Stati Uniti continentali in questo momento”, ha dichiarato ai giornalisti il portavoce del Pentagono Patrick Ryder. “Il pallone viaggia attualmente a un’altitudine ben al di sopra del traffico aereo commerciale e non rappresenta una minaccia militare o fisica per le persone a terra”, ha aggiunto il generale di brigata.

La portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Mao Ning, ha annunciato che le autorità cinesi stanno valutando le accuse rivolte dal Pentagono, invitando però alla “calma” e avvertendo di non avere “alcuna intenzione di invadere la sovranità e lo spazio aereo di alcuna nazione sovrana”. Mao ha chiesto perciò di aspettare “fino a quando non si avrà una piena conoscenza dei fatti”.
I palloni-spia volano normalmente ad altitudini di 24.000-37.000 metri – ben al di sopra quindi delle rotte di volo degli aerei commerciali. Tipicamente queste enormi mongolfiere trasportano equipaggiamento d’intelligence assai sofisticato per intercettare comunicazioni top-secret e scattare foto in alta risoluzione di basi militari e altri siti sensibili. Non è peraltro la prima volta che una sfera aerostatica di un’intelligence rivale sorvola lo spazio aereo americano, ma quella cinese sarebbe rimasta in aria più a lungo rispetto ad altri casi, secondo una fonte del Pentagono.
La provocazione di Pechino arriva a pochi giorni dall’attesa visita a Pechino del capo della diplomazia USA Antony Blinken – il più alto funzionario dell’amministrazione Biden a recarsi in Cina. Una visita che però, proprio a causa della querelle relativa al pallone-spia, è stata rimandata a data da definirsi.
Al centro delle discussioni ci sarebbero dovuti essere diversi aspetti della crescente rivalità tra Washington e Pechino, tra cui il dossier commerciale, la spinosa questione taiwanese, il rispetto dei diritti umani e le rivendicazioni cinesi nel Mar Cinese Meridionale.