Sulla scia dei suoi commenti controversi riguardo la guerra in Ucraina, la Casa Bianca sta valutando la possibilità di sottoporre le società del miliardario Elon Musk a un esame di sicurezza nazionale.
Lo riporta Bloomberg, secondo cui lo scrutinio del Governo USA si concentrerebbe soprattutto sull’acquisto di Twitter e su SpaceX, la società di satelliti del magnate statunitense-sudafricano che grazie al suo programma “Starlink” è stata sinora fondamentale per fornire Internet gratis alle truppe di Kyiv.
Nello specifico, Washington non avrebbe apprezzato le lamentele di Musk sugli ingenti costi per fornire Starlink all’Ucraina (costi a cui l’uomo più ricco del mondo aveva inizialmente chiesto al Pentagono di contribuire, salvo fare un passo indietro), ma soprattutto il suo atteggiamento più amichevole nei confronti della Russia, palesato da un controverso piano di pace che ha incollerito le autorità ucraine e galvanizzato Mosca.
A preoccupare la Casa Bianca c’è poi l’intenzione di Musk di acquistare Twitter con un gruppo di investitori stranieri.
Alcune fonti hanno fatto sapere che il processo è ancora nelle fasi iniziali e che il Governo statunitense sceglierà gli strumenti ritenuti opportuni per condurre l’esame di aderenza alla sicurezza nazionale.