Gli Stati Uniti sono “pronti” e “desiderosi” di lavorare con il nuovo Governo italiano “per fare avanzare i nostri numerosi obiettivi condivisi e interessi reciproci, compreso il nostro impegno per l’alleanza transatlantica”.
Ad affermarlo è stato un portavoce del Dipartimento di Stato, che ha commentato le recenti parole del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, su Vladimir Putin e sulla guerra in Ucraina.
In un audio registrato a porte chiuse, l’ex presidente del Consiglio ed attuale senatore aveva definito il leader del Cremlino “il primo tra i suoi 5 veri amici”, usando invece parole sprezzanti per l’ucraino Zelenskyy. “Non vedo come possano mettersi a un tavolo di mediazione Putin e Zelensky. Perché non c’è nessun modo possibile. Zelensky, secondo me… lasciamo perdere, non posso dirlo…”.
Berlusconi è poi tornato sui suoi passi, ritenendo “ridicolo” mettere in dubbio i suoi ideali atlantisti.