L’ambasciata degli Stati Uniti a Mosca ha esortato tutti i cittadini americani in Russia a lasciare immediatamente il Paese a causa dell’escalation militare in Ucraina decisa dal presidente Vladimir Putin.
“I cittadini statunitensi non dovrebbero recarsi in Russia, ed eventuali residenti e turisti sono invitati a lasciare immediatamente il Paese finché sono disponibili pur limitate opzioni di viaggio commerciale”, ha dichiarato l’ambasciata in un avviso di sicurezza pubblicato martedì.
Poche ore prima, anche i i governi di Bulgaria e Polonia avevano esortato tutti i concittadini presenti nella Federazione Russa ad andarsene urgentemente.
Nello specifico, l’avviso della rappresentanza diplomatica americana mette in guardia sulla possibilità che il Cremlino impedisca alle persone con doppia cittadinanza di lasciare il Paese, negando loro l’accesso ai servizi consolari e non escludendo di arruolarli nell’esercito. L’ambasciata ha quindi aggiunto come in Russia non siano tutelati i diritti umani fondamentali, tra cui la libertà di espressione e il diritto di riunione pacifica.
L’ambasciata ha esortato i cittadini statunitensi ad espatriare autonomamente “il prima possibile”, dato che, malgrado le opzioni di volo commerciale siano estremamente limitate e costose, rimangono percorribili le vie di trasporto terrestre in auto e autobus. L’ambasciata ha dichiarato di non essere al momento in grado di aiutare gli americani in Russia, le cui possibilità di trasporto “potrebbero improvvisamente diventare ancora più limitate”.
“Evitate tutte le proteste politiche o sociali e non fotografate il personale di sicurezza durante questi eventi”, ha avvertito l’ambasciata. “Le autorità russe hanno arrestato cittadini statunitensi che hanno partecipato a manifestazioni”.