È di tre morti, compreso l’assalitore, il bilancio di una sparatoria avvenuta in un centro commerciale a Bend, in Oregon, non lontano dalla città di Portland.
Secondo Mike Krantz, capo del dipartimento di polizia cittadino, gli agenti hanno ricevuto alcune segnalazioni che indicavano la presenza di un aggressore armato presso il Forum Shopping Center intorno alle 19:00 di domenica.
L’uomo ha iniziato a sparare nel parcheggio della struttura, prima di entrare in un negozio di alimentari (Safeway) e sparare a chiunque gli capitasse a tiro. Una sfortunata vittima è stata ferita in maniera fatale ed è stata dichiarata morta poco dopo essere stata trasferita in ospedale. Secondo il resoconto della polizia, il fuoco dell’attentatore avrebbe inoltre provocato il decesso di un’altra persona.
All’interno del supermercato i poliziotti hanno poi trovato anche il cadavere dell’omicida accanto a un fucile semi-automatico AR-15, probabilmente a seguito di un suicidio.
Un’altra persona è rimasta ferita nell’incidente, anche se non è chiaro quali siano le sue condizioni di salute.
La strage in Oregon fa il paio con un altro episodio di violenza consumatosi poche ore prima a Indianapolis, dove nelle prime ore di sabato un assalitore ha sparato a tre soldati delle forze speciali olandesi (fuori servizio). Una delle vittime è stata dichiarata morta lunedì dal ministero della Difesa olandese. L’attacco è avvenuto fuori dall’Hampton Inn Hotel, nel cuore della nightlife cittadina.
La polizia ritiene probabile che l’episodio sia legato a un alterco verificatosi nelle ore precedenti in un altro luogo della città. I tre soldati si trovavano negli USA per prestare servizio presso il Centro di addestramento urbano di Muscatatuck, ed erano in città durante un giorno libero.
Le autorità di Detroit, intanto, hanno preso in custodia l’uomo che domenica mattina avrebbe ucciso tre persone nel giro di 2 ore e mezza in agguati separati. Tra le vittime una donna di 40 anni, assassinata intorno alle 4:45 di domenica, un ragazzo di 28 anni, morto a poca distanza dalla prima, oltre a un’altra donna sulla quarantina, colpita intorno alle 6:30. Intorno alle 7:10 l’assalitore ha aperto il fuoco anche contro un 80enne, che però è stato ferito in maniera non grave.
Secondo la descrizione fornita dal capo della polizia di Detroit, James White, il sospettato sarebbe un afroamericano tra i 20 e i 30 anni che avrebbe agito mentre era vestito completamente di nero, con una giacca Carhartt nera con cappuccio.