La presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Leyen, ha chiesto ai 27 Stati dell’UE di vietare le importazioni di petrolio dalla Russia in un nuovo pacchetto di sanzioni di Bruxelles contro Mosca.
Parlando dinanzi al Parlamento europeo a Strasburgo, il capo dell’esecutivo europeo ha chiesto che lo stop all’import di greggio russo da parte dei Paesi del blocco UE si completi entro sei mesi, mentre entro la fine dell’anno i Ventisette dovrebbero smettere di importare prodotti raffinati di Mosca.
“Garantiremo un’uscita ordinata dal petrolio russo, in modo che noi e i nostri partner possiamo assicurare vie di approvvigionamento alternative con un impatto minimo sui mercati globali”, ha detto von der Leyen. “Non sarà facile. Alcuni stati membri sono fortemente dipendenti dal petrolio russo. Ma dobbiamo semplicemente lavorarci”, ha chiosato, chiarendo che il divieto all’import di petrolio proposto è totale.
Durante il suo discorso, Von Der Leyen ha inoltre proposto di aggiornare la lista di banche russe escluse dal sistema di pagamento internazionale SWIFT, aggiungendovi il colosso finanziario Sberbank, la più grande banca del Paese, e altre tre banche della Federazione Russa.
Per la sua approvazione definitiva, la proposta di Von Der Leyen dovrà essere approvata da ciascun Stato membro.
