Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
November 5, 2020
in
Primo Piano
November 5, 2020
0

“Fermate il conteggio” twitta Trump, come se gli USA fossero la Corea del Nord

Gli uffici elettorali di Pennsylvania, Georgia, Arizona, Nevada, rallentati dagli avvocati del presidente con procedure giudiziarie. Biden: calma e pazienza

Massimo JausbyMassimo Jaus
“Fermate il conteggio” twitta Trump, come se gli USA fossero la Corea del Nord

Trump as "The Great Dictator" (Illustration by Antonella Martino)

Time: 4 mins read

Il fittizio mondo della realtà alternativa che Donald Trump con i suoi cortigiani aveva creato alla Casa Bianca, sta crollando. Le falsità si scontrano frontalmente con la verità. La maggior parte degli americani, quasi 72 milioni, lo hanno bocciato. Il conto non è ancora arrivato, ma è per strada.

Un Trump combattivo, infuriato, minaccioso, carico di rancore, twitta di fermare il conteggio dei voti, fa telefonare al genero, Jared Kushner, alla Fox News, la stazione televisiva che per quattro anni è stata il suo altoparlante, perché nella copertura delle elezioni, Fox News assegna l’Arizona con i suoi 11 Electoral Votes a Biden senza che il conteggio sia finito e senza l’ufficialità del risultato. Parole concitate con Rupert Murdoch, editore del giornale, che fino a ieri aveva messo l’impero dei suoi media al servizio della Casa Bianca. Secondo Vanity Fair a telefonare sarebbe stato invece lo stesso Donald Trump. Fox News non ritratta e due giorni dopo continua ad assegnare la vittoria a Biden.

Il tweet di Trump: “fermate il conteggio”

La furia del presidente, una volta scaricato dai suoi alleati, va oltre.  Manda Tweet alla Kim Jonh-un. “Fermate il conteggio” scrive, suscitando ilarità e tristezza, mostrando come sia  rimasto prigioniero della sua narrativa fuori dal contatto con la realtà.  Ordina ai suoi avvocati di citare in giudizio Stati, governatori, responsabili degli uffici elettorali. Chiede riconteggi di voti anche negli Stati che non hanno finito di contarli. Come se fosse Charlie Chaplin nel “Grande Dittatore” sdraiato sulla scrivania con il mappamondo in mano.

Kim Jong-Un and Donald Trump.

Cosa farà una volta che arriverà l’ufficialità della sua sconfitta? Aizzerà le sue truppe, quelle di “Stay Back and Stand By”? Come è successo ieri sera dove un centinaio di persone, alcune armate, hanno dimostrato minacciosamente davanti all’ufficio elettorale di Phoenix in Arizona. Cosa farà nei 76 giorni che rimangono fino all’Inauguration quando il nuovo presidente si insedierà alla Casa Bianca? Lascerà l’Ufficio Ovale o dovranno essere gli agenti dell’FBI a scortarlo?

Gli uffici elettorali di Pennsylvania, Georgia, Arizona, Nevada, hanno rallentato il conteggio dei voti dopo che gli avvocati del presidente hanno avviato le procedure giudiziarie. In Pennsylvania lo Stato più importante per Trump per far rimanere viva la tenue speranza di restare alla Casa Bianca, Biden è in una fortissima ripresa. Due giorni fa il conteggio dei voti lo dava in svantaggio di circa 300 mila voti. Ora il vantaggio si è ridotto a qualche migliaia di voti. In questo Stato si stanno conteggiando le schede elettorali di Philadelphia dove la presenza democratica è molto forte. Poi 29 mila voti mandati per posta dalla contea di Allegany, ad alta concentrazione democratica, sono stati momentaneamente accantonati perché le buste del voto erano danneggiate. E questa non è la sola controversia nello Stato. Alla magistratura anche la vicenda di posticipare l’accettazione dei ballottaggi arrivati dopo la chiusura dei seggi. Il governo statale della Pennsylvania lo scorso mese aveva deciso di estendere l’accettazione dei voti per posta fino a 8 giorni dopo la chiusura dei seggi purché sulle buste ci fosse il timbro postale del 3 novembre. Decisione maturata per facilitare il voto soprattutto delle persone anziane che non hanno una buca postale vicino alla loro abitazione. La norma è stata approvata dal parlamento statale con il voto di entrambi i partiti. Giorni dopo i parlamentari repubblicani della legislature statale ci hanno ripensato, o gli è stato ordinato di ripensarci dalla macchina elettorale di Trump, e si sono rivolti al tribunale per chiedere l’annullamento della norma affermando che posporre l’accettazione dei voti dopo Election Day non era di competenza dello Stato, ma del Congresso, unico organo che avrebbe potuto cambiare la data elettorale. La magistratura statale ha dato torto ai repubblicani e la legge è stata applicata. Ora gli avvocati della campagna elettorale di Trump si sono rivolti alla magistratura federale perché questa norma secondo loro violerebbe le leggi federali.

Ma gli avvocati di Trump non hanno perso tempo. Hanno chiesto anche al tribunale statale dell’Arizona di bloccare il conteggio dei voti. Non è chiaro fino ad ora quale sia l’argomento legale per la richiesta. Sta di fatto che l’ufficio elettorale dello Stato ha sospeso il conteggio fino a questa sera alle 6, le 9 di sera ora di New York. In Arizona Biden ha un vantaggio su Trump di quasi 70 mila voti. Poi c’è la Georgia, uno Stato tradizionalmente repubblicano. Anche qui gli avvocati della macchina elettorale di Trump hanno chiesto alla magistratura di bloccare il conteggio dei voti, ma l’amministrazione statale ha respinto la richiesta. Attualmente Trump ha qualche migliaio di voti più di Biden, ma devono essere ancora scrutinate le schede della periferia di Atlanta, ad alta concentrazione democratica.  E infine il Nevada dove Biden ha un vantaggio di circa 10 mila voti. Il responsabile del sistema elettorale dello Stato ha detto che ancora devono essere scrutinate 60 mila schede e che i risultati si sapranno domani mattina.

Joe Biden nell’illustrazione di Antonella Martino

A Biden per andare alla Casa Bianca occorrono 270 voti elettorali. Attualmente ne ha 253 mentre Trump è fermo a quota 213. Basterebbero solo i voti del Nevada che ne ha 6 e quelli dell’Arizona che ne ha 7 per arrivare a quota di 270. Biden in una breve apparizione ha invitato i democratici alla calma e alla pazienza. Il candidato democratico vuole conquistare anche gli altri Stati per dare un maggior peso alla sua vittoria. Per ora, comunque non si sa chi sarà il prossimo presidente. La decisione però potrebbe arrivare in serata o domani.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

Bessent, vogliamo vedere le tasse digitali rimosse nell’Ue

Scott Bessent Will Negotiate with Chinese Officials on Tariffs in Switzerland

byMassimo Jaus
Carney, colloquio con Trump molto costruttivo

Carney a Washington: toni più distesi, ma non c’è ancora un accordo sui dazi

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: Biden 2020Elezioni Usa 2020Trump 2020USA 2020
Previous Post

Biden costruisce un vantaggio negli stati cruciali, Trump contesta i conteggi dei voti

Next Post

In Libia prosegue l’attuazione della pace, ma i pescatori di Mazara restano prigionieri

DELLO STESSO AUTORE

Bessent, ‘Wall Street è cresciuta ora tocca a risparmiatori’

Scott Bessent inviato a Ginevra per trattare con i cinesi sui dazi

byMassimo Jaus
Carney in faccia a Trump: il Canada “non è in vendita”

Carney in faccia a Trump: il Canada “non è in vendita”

byMassimo Jaus

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
In Libia prosegue l’attuazione della pace, ma i pescatori di Mazara restano prigionieri

In Libia prosegue l'attuazione della pace, ma i pescatori di Mazara restano prigionieri

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?