Le festività natalizie sono passate e il Capodanno è già un lontano ricordo. Ma secondo gli Stati Uniti d’America viaggiare in Italia è ancora pericoloso. Il Dipartimento di Stato USA ha infatti inviato nelle ultime ore un avviso personale ad alcuni suoi cittadini, via mail. Precisando che in Italia il rischio per attentati terroristici continua a essere una realtà preoccupante e che se si decide di viaggiare lungo lo Stivale è necessario “exercise increased caution”. Tradotto: “esercitare maggiore cautela”.
In particolare, l’avviso che sta girando in queste ore spiega quello che è già esplicitato nella pagina Travel.State.Gov: ovvero che in Italia l’allerta continua a rimanere al livello 2 (che appunto viene etichettato come “exercise increased caution”, in una scala tra 1 e 4 dove 1 è “exercise normal precaution”, 3 è “reconsider travel” e 4 “do not travel”), perché “gruppi terroristici continuano a pianificare attacchi in Italia”. Gruppi terroristici che possono attaccare “con poco o nessun avvertimento” prendendo di mira mezzi di trasporto e luoghi pubblici. Nell’avviso si spiega anche che nel caso si decidesse di viaggiare nel Belpaese si dovrebbero prendere quindi certe precauzioni. Tra queste, si legge, “stare attenti ai dintorni quando si viaggia in luoghi pubblici”, “seguire le indicazioni delle autorità locali” e “monitorare i media locali per le ultime notizie e modificare i propri piani sulla base di nuove informazioni”. Sull’onda di questo, conclude il messaggio, “avere sempre un piano d’emergenza in caso di situazioni d’emergenza”.
Non è la prima volta che gli Stati Uniti lanciano questo genere d’allarme attraverso il Dipartimento di Stato. Già nella primavera del 2016, un avviso inviato a tutti i cittadini americani invitava ad evitare, se possibile, i viaggi in Europa. E dopo l’ondata di attacchi terroristici che hanno colpito il Vecchio Continente, il Department of State aveva inserito proprio l’Italia – come tutti gli altri Paesi europei – nell’elenco “Allerta 2”. Da allora, nella pagina istituzionale, quell’avviso è rimasto. Ma nessuna specifica comunicazione personale relativa all’Italia era arrivata direttamente via posta elettronica ai cittadini americani, per sollecitarlo. Prima di adesso.