Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
July 26, 2014
in
Primo Piano
July 26, 2014
0

Il giudice Esposito, il pettine che ancora non c’è e la “difesa dal processo”

Fabio CammalleribyFabio Cammalleri
Time: 3 mins read

Il dott. Antonio Esposito sta male. E questo dispiace. Quando presiedette il collegio della Sez. Feriale che sancì la condanna definitiva a carico di Silvio Berlusconi stava bene: non c'è dubbio, altrimenti si sarebbe astenuto o avrebbe disposto un rinvio della trattazione. Ma ora sta male. Per la verità, sembra stia maluccio già da qualche tempo. Le prime avvisaglie affiorarono qualche mese fa, quando, per la prima volta, non poté presentarsi innanzi il Consiglio Superiore della Magistratura, dove dovrebbe rispondere alle contestazioni disciplinari mossegli in relazione all'augusto giudizio. Ora però è arrivato il quarto rinvio: “dolore toracico ingravescente”. Se ne parlerà il 19 settembre. Forse. Ma non c'è fretta. La salute prima di tutto. Pertanto, auguri.

E poi nessuno sta inarcando un sopracciglio: né il Corriere della Sera, dove apparve un redazionale superleguleio, sulla prescrizione dei reati contestati nel processo Mediaset e da cui partì il battage pubblicitario per l'urgente fissazione dell'udienza, in deroga alla competenza della Sezione ordinaria e in favore di un collegio che non avrebbe dovuto giudicare. No, non avrebbe dovuto: perché il calcolo della prescrizione era erroneo e, perciò, l'urgenza in deroga infondata; peraltro, considerata la fitta e navigata prosa giuridica del rammentato redazionale, è assai improbabile che si sia trattato di errore involontario. Né lo sta inarcando, questo benedetto sopracciglio, in una pur pullulante compagnia di accigliati e preoccupati “Costituzione's Boys”, nessuno di quelli che hanno in questi anni gorgheggiato che ci si difende “nel processo e non dal processo”. Nessuno inarca. E allora non inarcherò nemmeno io. Anche perché siamo in tempi di “chi sono io per…”. Sicché, figurarsi.

Però, a proposito di quello slogan, senza inarcare (no, no, per carità), forse ci si potrebbe almeno interrogare. Sia sulla dappocaggine logica dello slogan in sé, sia su quella di chi lo ha ideato.

Quando Leonardo Sciascia (uno dei maggiori scrittori mondiali del Novecento: non è certo una scoperta, ma repetita iuvant) voleva svelare l'inconsistenza di certe enunciazioni, di certo genio gnomico da portineria, riportava il seguente dialogo (immaginario oppure autentico, chi lo sa: lo fa in Nero su Nero). Lo scambio è essenziale, quasi aforistico: “Tutti i nodi vengono al pettine”, propone pensoso l'uno; “quando c'è il pettine”, conclude lapidario l'altro.

Ora quella frasetta è della stessa natura. È ovvio che ci si difende nel processo. Quando c'è un processo. Altrimenti, se sotto le mentite spoglie di un processo c'è un risultato già acquisito (diciamo assicurato, che si capisce meglio), è allora evidente che ci si difende dal processo, proprio perché non c'è il processo.

Nel caso del giudice Esposito, si potrebbe pensare che abbia motivo di non volersi difendere innanzi il CSM (se tre indizi costituiscono una prova, quattro sono una rivelazione); e allora ci si dovrebbe interrogare sul valore di questa ipotesi: il CSM non è una sede per un giudizio sereno e imparziale? È influenzabile dall'esterno? Il giudice dei giudici? Il sancta santorum di ogni legalità, la virtù delle virtù? E allora perché quelli della frase geniale ora tacciono?

Oppure: no, innanzi il CSM ci si può difendere senza pregiudizi, cioé, di nuovo nel processo e non dal processo. E allora perché tacciono sul quarto rinvio? Perché sono dei patiti dell'etica tattica, dell'indignazione strategica.

 In questi giorni credo ce l'abbiano con il presidente del Consiglio e la riforma del Senato: appelli, firme, il solito salterio corrotto fra indennità parlamentari europee (più pingui di quelle volgarmente nazionali), occupazione permanente di cattedre per sé e i prossimi congiunti (poco importa se in prime o seconde nozze), contributi discreti ma sicuri (cosa non merita la scienza, cosa la coscienza eletta di un Popolo, il peso di una sempre incombente ingratitudine!).

Ci sono costati un botto, in termini di morale pubblica e credibilità della funzione intellettuale in una società moderna, questi chierici dell'analfabetismo storico e politico. Ma non si deve demordere.

Dopotutto, "quando c'é il pettine", significa pure che un pettine prima o poi ci potrà essere.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Fabio Cammalleri

Fabio Cammalleri

Il potere di giudicare e condannare una persona è, semplicemente, il potere. Niente può eguagliare la forza ambigua di un uomo che chiude in galera un altro uomo. E niente come questa forza tende ad esorbitare. Così, il potere sulla pena, nata parte di un tutto, si fa tutto. Per tutti. Da avvocato, negli anni, temo di aver capito che, per fronteggiare un simile disordine, in Italia non basti più la buona volontà: i penalisti, i garantisti, cioè, una parte. Forse bisognerebbe spogliarsi di ogni parzialità, rendendosi semplicemente uomini. Memore del fatto che Gesù e Socrate, imputati e giudicati rei, si compirono senza scrivere una riga, mi rivolgo alla pagina con cautela. Con me c’è Silvia e, con noi, Francesco e Armida, i nostri gemelli.

DELLO STESSO AUTORE

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

byFabio Cammalleri
La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

byFabio Cammalleri

A PROPOSITO DI...

Tags: Antonio Espositomagistraturaprocesso MediasetSilvio Berlusconi
Previous Post

In Alaska con due canadesi, una canoa e il vento: cinque lunghi giorni verso il Circolo

Next Post

New York, ciak si gira

DELLO STESSO AUTORE

Gioie e dolori al Pride 2021: dopo i festeggiamenti, gli scontri con la NYPD

Il reato-padagogo e il DDL Zan: difendere valori giusti senza il tic della galera

byFabio Cammalleri
I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

byFabio Cammalleri

Latest News

Donald Trump Appoints Fox News Host Jeanine Pirro Interim U.S. Attorney for D.C.

Donald Trump Appoints Fox News Host Jeanine Pirro Interim U.S. Attorney for D.C.

byDavid Mazzucchi
SWAIA Native Fashion Week 2025: Indigenous Fashion Takes Over Santa Fe

SWAIA Native Fashion Week 2025: Indigenous Fashion Takes Over Santa Fe

byFilomena Troiano

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Italia batte USA in accoglienza, scoop e pizza. L’arbitro de Blasio se ne torna a casa, ma ormai è uno di noi

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?