“Sul tema immigrazione ci sono due cose. Primo, smetterla con l’assurda emarginazione sui giovani che sono a tutti gli effetti italiani dopo un ciclo scolastico. La seconda è che quando ci sono dei picchi eccessivamente elevati dobbiamo gestirli con gli altri Paesi”. Così il segretario del Partito Democratico Enrico Letta a Filo Rosso su Rai3.
“Dirò una cosa che sembrerà forte detto da me, ma noi dobbiamo uscire dai trattati europei, perché i trattati europei su questo punto obbligano all’unanimità. Allora io dico: facciamo un accordo fra i Paesi, senza l’Ungheria, che non ci sta. Insieme agli altri organizziamo una forma di accoglienza diffusa e i rapporti coi Paesi terzi: se non faremo così non saremo mai in grado di gestire l’emergenza”.
Per il segretario Dem, nell’Unione Europea, a prevalere è la logica del sovranismo e basta infatti “che Orban dica ‘a me non va bene, io non li prendo’, e salta tutto”. Letta poi rilancia lo Ius scholae. “Bisogna smetterla con questa assurda emarginazione di ragazzi e ragazze che sono italiani a tutti gli effetti. Per quei ragazzi che fanno la scuola in Italia, al termine del percorso scolastico, deve esserci lo Ius scholae”.