Robert F. Kennedy Jr., candidato indipendente alle presidenziali americane, che, nonostante la sua difficoltà a parlare, soffre di distonia della laringe, si presenta ai suoi elettori come una alternativa più giovane e più in salute di Joe Biden e Donald Trump, circa venti anni fa fu colpito da una serissima malattia causata da un verme parassita che gli entrò nel cervello e ne mangiò una parte.
A rivelare questa vicenda è il New York Times, secondo cui il 70enne rilasciò la dichiarazione durante la deposizione del 2012 nella procedura di divorzio dalla sua seconda moglie Mary Richardson Kennedy, morta suicida in quello stesso anno.
Robert F Kennedy Jr spiegò che la sua capacità di lavoro si era ridotta a causa di problemi cognitivi con episodi di perdita di memoria e smarrimento mentale. Circostanze che lo avevano portato a contattare il neurologo della Duke University che aveva operato lo zio, il senatore Ted Kennedy, che gli aveva diagnosticato un tumore al cervello.
Ma un altro medico del New York-Presbyterian Hospital arrivò ad una conclusione diversa, ritenendo che i suoi disturbi “fossero causati da un verme parassita che era entrato nel cervello, ne aveva mangiato una parte e poi era morto”. Lo stesso medico aveva poi aggiunto che aveva subito anche un avvelenamento da mercurio, probabilmente causato dalla sua dieta che includeva molto tonno, che contiene livelli molto più elevati di mercurio rispetto ad altri pesci.
Il Times scrive che originariamente i medici avevano notato una macchia scura nelle scansioni cerebrali fatte con la risonanza magnetica a Kennedy dopo che nel 2010 aveva perso la memoria e avevano concluso che aveva un tumore al cervello.
Robert F Kennedy Jr ha detto al quotidiano newyorkese che da allora ha ridotto il consumo di pesce e si è sottoposto a una terapia chelante, un trattamento per espellere i metalli dal corpo. Ha detto che il parassita nel suo cervello era morto e non richiedeva alcun trattamento. Kennedy ha concentrato gran parte della sua campagna sulla promozione di regolamenti sulle principali industrie che, secondo lui, hanno contribuito al peggioramento dei problemi sanitari del paese, oltre ad essere stato anche uno dei campioni nella lotta dei no vax lottando contro le misure di sanità pubblica adottate durante la pandemia.
Da quando ha annunciato che si sarebbe candidato alla presidenza nell’aprile dello scorso anno, Kennedy non ha rese note le sue condizioni di salute, ma precedentemente aveva rivelato altri problemi. Ad esempio, ha ammesso che la sua voce afona, a volte rauca, è causata dalla distonia spasmodica, un disturbo neurologico che provoca spasmi involontari nei muscoli della laringe. Ha anche detto ad altri di essere stato infettato dall’epatite C, che è stato curato, a causa dell’uso di droghe per via endovenosa in gioventù.
I suoi avversari – ossia l’ex presidente Donald Trump e quello attuale Joe Biden – hanno anch’essi reso note le loro condizioni di salute. Il medico di Biden ha pubblicato a febbraio un riassunto di sei pagine dei test medici, dichiarandolo “idoneo al servizio”, mentre Trump ha condiviso una lettera di una pagina a novembre da un medico che appartiene al suo club del golf e ha affermato che era in “ottima salute”.
La famiglia Kennedy, al completo, si è dissociata dalle aspirazioni presidenziali di Robert Kennedy Jr. e sostiene il suo rivale politico, il presidente Joe Biden. E ora, il nipote di John F. Kennedy, Jack Schlossberg, il figlio di Caroline, sta entrando in azione. Questa settimana si è affidato a Instagram per pubblicare una serie di video satirici pro-Biden in cui prendeva in giro il cugino. A luglio aveva criticato il cugino definendolo “imbarazzante”, affermando che “l’eredità è importante”. Ha anche accusato RFK Jr di “scambiare Camelot, celebrità, teorie complottiste alla ricerca di guadagno personale e di fama”.
“Joe Biden condivide il sogno di mio nonno per l’America” afferma il rampollo dei Kennedy che non solo ha il bell’aspetto di Kennedy ma anche il pedigree dell’Ivy League – tra cui una laurea in diritto e un MBA ad Harvard. Schlossberg ha consegnato il John F Kennedy Profile in Courage Award all’ex presidente Barack Obama nel 2017 e ha parlato al DNC con sua madre, Caroline Kennedy, nel 2020 che attualmente ricopre il ruolo di ambasciatrice degli Stati Uniti in Australia. Durante l’amministrazione Obama, è stata ambasciatrice degli Stati Uniti in Giappone.