Il parlamentare repubblicano di New York George Santos è stato incriminato dal Dipartimento di Giustizia.
Non è stato possibile apprendere immediatamente la natura esatta delle accuse poiché non gli sono state comunicate dipersona, ma l’FBI e i pubblici ministeri per l’integrità pubblica del Dipartimento di giustizia a New York e Washington hanno esaminato le false dichiarazioni nei documenti finanziari della campagna elettorale di Santos e tre differenti fonti hanno confermato che il parlamentare sarà incriminato.
In serata George Santos ha fatto sapere che si costituirà domani mattina negli uffici della procura federale dell’Eastern District a Brooklyn dove verrà formalmente rinviato a giudizio.
Il deputato alla sua prima esperienza politica, eletto l’anno scorso per rappresentare il Terzo Distretto elettorale di New York che comprende parti di Long Island e di Queens, è stato indagato in più giurisdizioni e dal Comitato etico della Camera.
Durante il suo breve periodo in carica, Santos è stato accusato di aver violato le leggi sul finanziamento della campagna elettorale, di aver violato le leggi federali sul conflitto di interessi, di aver rubato denaro destinato ad un cane gravemente malato appartenente ad un veterano della guerra in Iraq, di aver architettato una frode con carte di credito e di aver mentito su dove sia sulle sue esperienze lavorative che sui suoi titoli di studio.
Santos ha ammesso di aver fatto alcune affermazioni fuorvianti sulla sua istruzione e sulla sua situazione finanziaria, ma continua a negare le accuse più serie.
I repubblicani di New York hanno cercato di prendere le distanze da Santos, esortandolo ripetutamente a lasciare l’incarico e insistendo sul fatto che non sapevano nulla del suo oscuro passato. I democratici, nel frattempo, stanno tentando di scrollarsi di dosso l’imbarazzo di non essere stati capaci di esporre durante la campagna elettorale.