C’è stato spazio sia per il serio che per il faceto durante la tradizionale cena dei corrispondenti alla Casa Bianca tenutasi ieri sera all’Hilton Hotel di Washington DC.
Il presidente Joe Biden ha alternato battute sulla sua età avanzata a un serissimo appello al rilascio dei cittadini americani illegalmente incarcerati all’estero – tra cui i giornalisti Austin Tice e Evan Gershkovich, detenuti rispettivamente in Siria e in Russia. “Vi assicuro che sto lavorando come un matto per riportarli a casa”, ha detto Biden, che ha aggiunto che “il giornalismo non è un crimine”.
Migliaia di giornalisti, politici e funzionari governativi hanno preso parte all’annuale cena di gala in favore della libertà di stampa, che Biden ha definito “il pilastro di una società libera (e) non il nemico”. E tra i commensali c’era anche Brittney Griner, la cestista WNBA liberata alla fine dell’anno scorso dopo quasi un anno di prigionia a Mosca.
Conduttore della serata è stato il comico newyorkese Roy Wood Jr., volto noto del programma The Daily Show su Comedy Central – che non appena il presidente si è allontanato dalla tribuna, ha scherzato sullo scandalo dei documenti top secret scoperti nella sua residenza in Delaware: “Veloce, signor Presidente. Credo che abbia lasciato qui alcuni documenti riservati…”.
Wood ha poi fatto riferimento alle proteste francesi contro l’innalzamento dell’età pensionabile: “Nel frattempo in America abbiamo un uomo di 80 anni che ci implora di lavorare per altri quattro anni”. E non sono chiaramente mancate le frecciatine all’ex inquilino della Casa Bianca: “Stare al passo con gli scandali di Trump è come guardare i film di Guerre Stellari“, ha detto. “Devi guardare il terzo per capire il primo, poi non puoi perdere il secondo perché contiene anticipazioni per il quinto”.
Biden stesso, nella parte salace del suo intervento, ha poi fatto una serie di battute in riferimento ai recenti scandali che hanno coinvolto il suo predecessore. Ad esempio, sostenendo di aver ricevuto 10 dollari per tenere il suo discorso sotto i 10 minuti. “Questo è un cambiamento, un presidente a cui viene offerto del denaro per il silenzio”, ha ironizzato Biden – in riferimento all’incriminazione di Trump per aver pagato il silenzio dell’ex pornostar Stormy Daniels.
Anche il governatore repubblicano della Florida Ron DeSantis, probabile candidato alle presidenziali del 2024, è stato preso in giro dal commander-in-chief. “Avevo preparato molte battute su Ron DeSantis, ma Topolino è arrivato prima e mi ha battuto” – ha detto riferendosi alla querelle tra Disney e le autorità del Sunshine State.