Approvato al Senato il pacchetto di finanziamenti governativi da mille e 700 miliardi di dollari che ha evitato la chiusura delle attività federali che sarebbe iniziata venerdì a mezzanotte. Nel pacchetto vengono stanziati 858 miliardi di dollari in spese militari e oltre 772 miliardi di dollari in altri programmi nazionali.
Non è stato un accordo facile, ma alla fine il buonsenso ha prevalso e con una serie di minuetti tipici del Senato americano, democratici e repubblicani hanno trovato il modo per accantonare ciò che li divideva. E alla fine è strato approvato con 68 voti favorevoli e 29 contrari.
L’accordo per votare il gigantesco disegno di legge di spesa, finalizzato in 4155 pagine, chiamato proprio per l’ingente quantità di finanziamenti e di tematiche “Omnibus”, si era impantanato ieri sera sui finanziamenti per il Title 42, la normativa anti-Covid del Center for Desease Control and Prevention. Una norma che poi è stata strumentalizzata da Trump nel 2020 per chiudere i confini e di espellerne diverse migliaia immigrati illegali.
I repubblicani hanno voluto stralciare i finanziamenti per il Title 42 dal pacchetto di spesa ed includerli in un emendamento. I democratici però avevano avvertito che se la proposta fosse stata tolta l’avrebbero bocciata. A questo punto il leader di maggioranza del Senato, il democratico Chuck Schumer e il leader di minoranza repubblicana Mitch McConnell hanno deciso di togliere il capitolo dei finanziamenti al Title 42 dal progetto di legge e presentare due emendamenti, uno repubblicano che bocciava il finanziamento sul Title 42 e un altro democratico che li includeva. Per far passare un emendamento c’è bisogno di 60 voti, nessuno dei due partiti ha questi numeri, così entrambi gli emendamenti sono stati bocciati e la proposta è passata. Minuetti politici, dicevamo.
I capitoli di spesa prevedono un aumento di circa 70 miliardi di dollari per il Pentagono, un 8% in più rispetto a quanto richiesto dalla Casa bianca. I fondi includeranno più di 797 miliardi di dollari al Dipartimento della Difesa per aiutare il Pentagono a fronteggiare l’inflazione, espandere la sua capacità industriale e rafforzare il comparto della Marina. Una legge che a detta del presidente della commissione Difesa del Senato, Jon Tester, “manterrà l’America al sicuro dando alle nostre truppe un meritato aumento di stipendio, assicurando che i nostri soldati e le nostre donne siano ben addestrati e ben equipaggiati con le tecnologie più moderne e spostando le risorse verso programmi all’avanguardia che manterranno il nostro vantaggio di combattimento rispetto ad avversari come la Cina e la Russia”.

Oltre all’aumento del budget del Pentagono e i 45 miliardi di dollari in aiuti di emergenza all’Ucraina sono inclusi quasi 40 miliardi di dollari per aiuti in caso di calamità. Prima però di considerare tutto ciò definitivo si dovrà attendere la votazione della legge da parte di Camera. Nell’Omnibus anche una revisione dell’Electoral Count Act, vecchio di 135 anni, che era in preparazione da un anno dopo che i sostenitori di Trump hanno cercato di sfruttare le ambiguità della legge per cercare di interrompere il tradizionale conteggio cerimoniale alla Camera delle elezioni presidenziali. Questa proposta è stata presentata congiuntamente da Chuck Schumer e Mitch McConnell.
Fondi anche per le forze dell’ordine. 770 milioni di dollari che verranno versati alle amministrazioni locali, con un aumento di oltre 96 milioni di dollari. Altri 324 milioni di dollari possono essere utilizzati per assumere 1.800 agenti delle forze dell’ordine in tutta la nazione.
La legislazione è l’ultimo elemento della lista delle cose da fare del Congresso prima che parta per le vacanze di fine anno, con i membri desiderosi di lasciare la capitale mentre una tempesta invernale minaccia di bloccare metà del Paese.