Martedì prossimo l’America vota. Sono le elezioni di Midterm considerate come una cartina di tornasole a metà del mandato presidenziale e per questo vengono lette come una sorta di referendum sull’operato del presidente in carica. Si voterà per 35 seggi al Senato e per 435 seggi alla Camera dei Rappresentanti.
Nello Stato di New York la competizione elettorale più importante vede la democratica Kathy Hochul in corsa per diventare la prima donna governatore eletta nello Stato.
Kathy Hochul è stata sfidata dal congressman repubblicano Lee Zeldin di Long Island. L’ex vice governatore Hochul è entrata in carica lo scorso anno in seguito alle dimissioni del governatore Andrew Cuomo. Hochul ha mantenuto un forte vantaggio nei sondaggi quest’anno, anche se Zeldin spera che i suoi messaggi anti-crimine e anti tasse lo aiutino a ridurre il divario che li separa.

Kathy Hochul si è concentrata sul sottolineare il suo sostegno ai diritti delle donne ad interrompere la maternità sugli interventi per confrontare i cambiamenti climatici e ha criticato il sostegno di Zeldin a Trump e la sua obiezione alla certificazione dei risultati delle elezioni del 2020.
Lee Zeldin ha promesso di nominare un commissario sanitario statale contro l’aborto e ha criticato i milioni di dollari spesi per aiutare le cliniche in cui è possibile interrompere la maternità che attirano pazienti anche da fuori dallo stato.
La Camera
I repubblicani controllano otto dei 27 precedenti distretti congressuali di New York. I democratici non sono riusciti a far approvare le nuove mappe politiche che avrebbero cementato la maggioranza democratica in tutto lo stato. Un giudice statale ha bloccato la distribuzione delle circoscrizioni disegnata dall’Assemblea definendola troppo partigiana e ha ordinato di ridisegnare le mappe con le circoscrizioni ad un esperto indipendente, le cui mappe hanno dato ai Democratici un vantaggio minore. Il giudice aveva stabilito che i Democratici avevano violato la costituzione dello Stato, creando un gerrymander partigiano e aggirando le decisioni della commissione indipendente per la riorganizzazione delle circoscrizioni.
Circa un terzo delle gare della Camera dei Rappresentanti nello Stato di New York sono considerate competitive. In una delle gare più seguite, il congressman Sean Patrick Maloney, già eletto per cinque mandati sta combattendo per la sua sopravvivenza politica in un distretto nella valle del fiume Hudson.
Una gara molto seguita nello stato di New York è nell’area di Syracuse, dove il rappresentante repubblicano John Katko se ne andrà dopo quattro mandati. Quella gara vede il repubblicano e veterano della Marina degli Stati Uniti Brandon Williams contro il democratico Francis Conole, laureato all’Accademia navale degli Stati Uniti e attuale capitano della riserva navale degli Stati Uniti.
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I democratici negli ultimi dieci anni hanno accumulato supermaggioranze alla Assemblea e al Senato dello Stato, dopo anni di controllo repubblicano. I democratici stanno combattendo per mantenere le loro supermaggioranze nei distretti suburbani, in particolare a Long Island, nella contea di Nassau e nella Contea di Westchester. A Long Island, tre dei quattro seggi del Congresso sono aperti. Uno lasciato dal congressman repubblicano in carica Lee Zeldin che ha sfidato Kathy Hochul, gli altri due sono di Tom Suozzi e Kathleen Rice che hanno lasciato il Congresso.
Il 19mo Distretto che si estende da Itaca al confine con il Massachusetts, è a dir poco unico per la vastità, ma anche molto emblematico per le divisioni politiche e ideologiche tra democratici e repubblicani. Coprendo quasi 200 miglia, il 19mo Distretto vede come protagonista il manager della Contea di Dutchess, il repubblicano Marc Molinaro che è in politica dall’età di 19 anni quando fu eletto sindaco del paese di Tivoli, sfidato dal democratico Josh Riley, diplomato della Union-Endicott High School, avvocato laureato ad Harvard che ha lavorato con il congressman Maurice Hinchey, nonché i senatori Ted Kennedy e Al Franken.
Molinaro come Zeldin punta sull’aumento della violenza nello Stato: è un sostenitore dell’annullamento del rilascio senza cauzione varato da molti District Attorney più liberali e spera di finanziare oltre 200.000 agenti di polizia e una task force federale sulla lotta alla droga. Josh Riley, invece è favorevole al rilascio delle persone arrestate se non hanno commesso crimini violenti.
Il Senato Federale
Il senatore Chuck Schumer, leader della maggioranza democratica al Senato è sfidato dal repubblicano Joseph Pinion, commentatore politico di Newsmax. Nell’unico dibattito che si è tenuto Domenica scorsa al’Union College di Schenectady Pinion ha caoticamente elencato una serie di problemi, dall’inflazione alla guerra in Ucraina, dal caro benzina all’aggressione al marito di Nancy Pelosi, causati dai democratici. Nei sondaggi Chuck Schumer ha circa 20 punti di vantaggio su Pinion.
Assemblea Statale
L’8 novembre verrà rinnovata tutta l’Assemblea statale che è composta da 150 parlamentari locali. Attualmente l’Assemblea vede 106 democratici, 42 repubblicani, 1 indipendente ed un seggio è vacante.
Il Senato Statale
La Camera Alta, o Senato statale, è composta da 63 senatori: 42 democratici, 20 repubblicani e 1 seggio è vacante.
Attorney General
Poco meno di un anno fa, la corsa per l’Attorney General dello stato era una competizione aperta e affollata con più di una mezza dozzina di candidati dato che l’Attorney General in carica, Letitia James, aveva annunciato che si sarebbe candidata per diventare governatore. Ma poi ci ha ripensato e tutti i potenziali candidati democratici che volevano il suo posto hanno abbandonato. Tra una settimana Letitia James dovrà affrontare il repubblicano Michael Henry. Ora è la schiacciante favorita. Durante il suo primo mandato, James ha fatto notizia a livello nazionale inseguendo obiettivi di alto profilo come Facebook, Google e la National Rifle Association. Poi il mese scorso ha l’offensiva contro l’ex presidente Donald Trump. In una causa civile, James ha accusato Trump di anni di frode finanziaria. Se la sua causa avesse successo, non sarebbe il primo potente politico che James ha sconfitto. L’anno scorso, la sua indagine corroborava le accuse di molestie sessuali contro l’allora governatore. Andrew Cuomo forzandolo alle dimissioni.
Letitia James è stata eletta Attorney General nel 2018 in seguito alle dimissioni di Eric Schneiderman, diventando la prima donna di colore a ricoprire questa carica. Ma la sua è stata una lunga e costante ascesa nei ranghi della politica di New York. È stata eletta al New York City Council nel 2003 e, 10 anni dopo, è stata eletta difensore pubblico della città.
Il suo sfidante repubblicano, il legale commerciale Michael Henry del Queens, è un outsider politico su una piattaforma basata sulla lotta alla criminalità, alla corruzione ad Albany e all’aumento del costo della vita.
Controllore Statale
Il New York State Comptroller è il funzionario statale responsabile della politica fiscale dello Stato che garantisce che il governo statale e locale utilizzino il denaro dei contribuenti in modo efficace ed efficiente per promuovere il bene comune degli abitanti dello Stato. Questa carica attualmente ricoperta da Tom DiNapoli che è il Controllore dello stato di New York dal 2007 e prima è stato membro dell’assemblea dello Stato da 20 anni. DiNapoli ha ricevuto numerosi importanti riconoscimenti da importanti sindacati come l’AFL-CIO dello Stato di New York; CSEA; 1199SEIU; e The Public Employees Federation, alcuni dei più grandi sindacati dei dipendenti pubblici nello stato di New York. Secondo un recente sondaggio del Siena College Research Institute, Tom DiNapoli ha un vantaggio sul suo sfidante repubblicano Paul Rodriguez di 24 punti. Rodriguez nato nel Queens e cresciuto a Porto Rico, è tornato a New York dopo il college e ha lavorato come consulente finanziario a Wall Street.
In queste elezioni si presentano anche 38 magistrati per essere eletti o confermati nei tribunali civili e penali dei cinque borough di New York.