Al summit degli studenti conservatori riuniti a Tampa, in Florida, Donald Trump è stato acclamato come un eroe.
Ha annunciato e ribadito la sua candidatura alle elezioni del 2024, definendosi “la persona più perseguitata della storia. Se annunciassi di non candidarmi, le indagini finirebbero subito. E invece sapete cosa? Non c’è possibilità che io lo faccia”.
Ha poi ingranato la marcia con una serie di cavalli battagli, tra cui la convinzione che il cambiamento climatico sia una bufala. “Per salvare il nostro Paese dobbiamo farci più furbi – ha detto – e sconfiggere per prima la bufala del cambiamento climatico. É una grande bufala”. Grandi applausi per lui dopo questa dichiarazione.
Poco importa se, proprio in quest’estate rovente, gli effetti dei danni all’ambiente siano sotto gli occhi di tutti. Temperature record, tempeste più intense, aumento della siccità, emergenza incendi, perdita di specie e scioglimento dei ghiacciai. Nulla di tutto ciò è sufficiente per convincere l’ex Presidente e i suoi sostenitori a credere che la causa di questi cambiamenti sia l’azione dell’uomo.

Il Trump che ha parlato ai giovani in Florida è parso un uomo deciso ad andare avanti nonostante le lunghe indagini della Commissione d’Inchiesta sul 6 gennaio e le crepe sempre più grandi che sembrano aprirsi sulla sua leadership del partito repubblicano.
Un paragone con il Venezuela comunista genera nel pubblico una grande ovazione. “Non lasceremo che il nostro Paese diventi il Venezuela, diventi l’Unione Sovietica, questa nazione non appartiene a loro, questa nazione appartiene a voi, è la vostra casa”.
Stimolato dalla presenza di tanti giovani, Trump, introdotto alla convention in stile star del wrestling con un video celebrativo, ha attaccato di nuovo Joe Biden, dicendo che con lui il “Paese è ridotto a un accattone”, e che il ritiro dall’Afghanistan, avvenuto un anno fa, “è stato il momento più umiliante della storia americana”.
Il finale, dopo più di un’ora di slogan, è stato nel segno dei comizi classici, con gli slogan sull’America che con lui “tornerà di nuovo grande”, “più potente”, “più sicura”. Il messaggio è stato salutato dall’ovazione dei giovani. Poi spazio al pezzo funky che chiude ogni comizio del tycoon, “Hold On ìm Coming”.