È morta nella notte la presidente della Regione Calabria Jole Santelli. È stata ritrovata questa mattina nella sua casa di Cosenza da un membro del suo staff. Da tempo era malata di tumore, e pur non lasciando mai trapelare nulla, o quasi nulla della sua malattia, le sue condizioni si sarebbero aggravate nelle ultime ore. La Santelli aveva 51 anni e ne avrebbe compiuti 52 anni a dicembre. Era stata eletta presidente della Regione Calabria il 15 febbraio 2020, con il 55,29% dei consensi calabresi, diventando la prima donna governatrice della Calabria.
La notizia ha scioccato tutto il mondo politico. Non solo per la giovane età, ma anche perché al di là dell’orientamento, era considerata “una tosta”, come scrivono alcuni suoi sostenitori sui social, tanto che qualche settimana fa, la Santelli aveva addirittura smentito le voci sul presunto peggioramento circa le sue condizioni di salute.
Si era battuta in prima fila per la Calabria, e molti calabresi, con Jole Santelli al timone, hanno sperato in “una rinascita” della Regione. Si era anche impegnata nella gestione dell’emergenza Covid-19 in Calabria, e proprio in questi ultimi giorni, stava lavorando a nuove misure.
Era una personalità carismatica, tanto che si era già distinta durante i mesi passati dell’emergenza sanitaria. Occupando tutti i quotidiani e le notizie di prima pagina, era stata protagonista delle polemiche con il governo Conte, che non voleva accettare le ordinanze della Santelli sulla riapertura di bar e ristoranti, nonostante nella regione Calabria, non si registrassero più contagi. Oggi, comunque il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha espresso la sua vicinanza ai familiari in un tweet: “Una perdita dolorosa! La scomparsa di Jole Santelli è una ferita profonda per la Calabria e per le Istituzioni tutte. Il mio pensiero commosso e le più sentite condoglianze ai suoi familiari”.
Aveva una grande visione per il suo popolo calabrese, ma la malattia l’ha stroncata, interrompendo i suoi soli 8 mesi di governo.
“Ci sono persone che fanno la differenza, che hanno qualcosa in più. Lei era una di queste” ha detto Sergio De Caprio, Capitano Ultimo, ai microfoni di Rai Radio1.
Venerdì 16 ottobre, alle 16.30, ci sarà l’ultimo saluto nella chiesa di San Nicola.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in un messaggio di cordoglio ha voluto salutare Jole Santelli.
Di seguito la dichiarazione. “L’improvvisa, dolorosa notizia della morte prematura di Jole Santelli riempie di tristezza. Desidero esprimere il cordoglio più profondo e i sensi della mia vicinanza ai familiari, agli amici, a quanti con lei hanno condiviso l’impegno politico e istituzionale, e a tutta la comunità calabrese, che pochi mesi fa l’aveva scelta come Presidente della Regione.

Jole Santelli, prima donna a ricoprire il ruolo di Presidente della Regione Calabria, si è distinta per la tenacia del suo temperamento e per la combattività che sapeva esprimere nell’azione politica e di governo. Ha affrontato con coraggio la malattia, con la quale era costretta a convivere. Non si è arresa, ha voluto fortemente portare il proprio contributo alla vita sociale e anche per questo ha meritato stima e apprezzamento.
È stata deputato, sottosegretario alla Giustizia e al Lavoro. Da sempre impegnata sui temi dello sviluppo della sua Regione e del Mezzogiorno. E’ stata una figura rappresentativa del partito di cui era dirigente, e al tempo stesso consapevole che le istituzioni sono la casa comune, il luogo del confronto e del dialogo: con questo spirito ha lavorato intensamente con i colleghi Presidenti di Regione e con il Governo nazionale in questi mesi così impegnativi di contrasto alla pandemia”.