SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI MERCOLEDÌ 11/6/2025 (TITOLO + COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Trump mette a prova il potere federale mentre 700 soldati del Corpo dei Marines arrivano a Los Angeles. Sotto questo titolo a grandi caratteri, due articoli:
– – “L’emergenza fasulla” allarma gli analisti. Secondo il presidente Trump, il Paese affronta una ribellione a Los Angeles, un’invasione delle bande venezuelane e straordinarie minacce alla sua economia. Citando queste crisi, ha schierato a Los Angeles la Guardia Nazionale indifferente alle obiezioni del Governatore della Stato e ha deportato in Salvador centinaia di immigrati senza nessun accenno al dovuto processo. Studiosi legali dicono che le leggi e i regolamenti da lui citati non lo autorizzano a compiere tali azioni e uno di loro ha dichiarato: “Sta dichiarando un’emergenza fasulla per espandere il suo potere, per attaccare la Costituzione e per distruggere le libertà civili”. Fin dai tempi della sua corsa alle elezioni per la Presidenza, Trump ha sempre sostenuto che solo lui può restaurare la grandezza del Paese, dove in verità tutto – economia, mondo del lavoro, edilizia, educazione – andava bene sotto il suo predecessore. Con grande fotografia di un’autostrada e questa didascalia: “Carri armati sull’autostrada 101 martedì. Lo spiegamento di truppe militari in California dovrebbe durare almeno 60 giorni e costare 134 milioni di dollari”.
– – Lo Stato chiede al Tribunale di limitare l’uso delle forze armate durante le proteste. I funzionari dello Stato e della città, esperti legali e i Parlamentari democratici hanno definito profondamente allarmante lo spiegamento di 4.000 membri della Guardia Nazionale e di 700 soldati del Corpo dei Marines per affrontare i manifestanti fino a quel momento del tutto pacifici. Per tradizione e per legge l’uso di truppe militari all’interno del Paese è consentito solo in rare ed estreme situazioni. Con fotografia della sindaca di Los Angeles e questa didascalia: “La sindaca Karen Bass e altri democratici hanno detto che truppe militari servono solo ad aumentare le tensioni”.
– Lo Stato di New York sempre più vicino al suicidio assistito. La legge sui malati terminali, formulata decenni addietro, va verso la Governatrice Hochul. Il Senato dello Stato ha approvato lunedì scorso la legge, precedentemente passata alla Camera, che consente ai malati terminali di finire la loro vita come più desiderano. La legge va adesso alla firma della Governatrice Hochul che non ha chiarito se intenda approvarla. Altri 11 Stati americani, alcuni Paesi europei e il Canada hanno leggi che consentono il cosiddetto suicidio assistito.
– Di più dalla Casa Bianca. Sotto questo titolo, due brevi trafiletti con rimando alle pagine interne:
– – Lealtà. Il Governo esamina i precedenti di chi cerca un lavoro federale per determinare la loro fedeltà alla politica del Presidente.
– – Cercando un accordo. Gli USA e la Cina conoscono reciprocamente i loro punti deboli, ma saranno in grado di attenuare le attuali difficoltà commerciali che sono dannose ad entrambi?
– Il progetto della famiglia Trump in Serbia suscita uno scandalo e una causa. Il progetto del genero e dei figli di Trump è di costruire un albergo di lusso in una località di Belgrado fino ad oggi considerata monumento nazionale. L’approvazione del Governo, fortemente opposta dai conservatori, ha suscitato uno scandalo nazionale e una causa contro il Governo. Per ora la decisione operativa è in sospeso, in attesa anche dell’approvazione dell’Istituto Nazionale per la Protezione dei Monumenti Culturali.
PAGINE INTERNE
– Bambole simili a esseri viventi suscitano una frenesia. Conosciute come “rinate”, danno conforto e divertimento. ma qualcuno in Brasile dice che causano anche caos.
– Trovando Dio nelle gallerie di Hamas. Omer Shem Toy non era particolarmente religioso quando è stato preso in ostaggio da Hamas. Adesso liberato dopo due anni di prigionia, dice di aver scoperto Dio nei tunnel di Hamas.
– YouTube sempre più moderato. La più grande piattaforma Tv al mondo ha modificato le sue regole per favorire “la libertà di espressione” ai suoi aderenti.
– Lo Smithsonian sfida Trump. Il grande istituto/museo di Washington ha detto che continuerà ad avere l’autorità di assumere e licenziare personale, come nel caso del direttore della galleria dei ritratti, mantenuto in servizio malgrado l’annuncio del licenziamento dato da Trump la settimana scorsa.
– Kennedy licenzia tutto il personale esperto di vaccini. Robert Kennedy, incredibilmente nominato da Trump Ministro della Salute malgrado la sua totale inesperienza e la sua innata opposizione ai vaccini, ha licenziato tutti i 17 membri della commissione incaricata dell’uso e controllo dei vaccini.
