PRIMA PAGINA
– Gli USA fanno pressioni sull’Ucraina perché accetti l’accordo che favorisce la Russia. “Congelamento” del territorio. Zelensky respinge il piano. Trump lo chiama “incendiario”. Il Presidente Trump e i suoi principali collaboratori hanno chiesto all’Ucraina di accettare una proposta progettata dall’America, che garantirebbe alla Russia tutto il territorio occupato durante la guerra e la Crimea, regione dell’Ucraina già occupata nel 2014, offrendo a Kyiv solo vaghe garanzie di sicurezza. Il piano, che esplicitamente proibisce all’Ucraina di entrare nella NATO, è stato respinto da Zelensky che ha detto: “Non c’è niente da discutere. Viola la nostra Costituzione. Sono territori dell’Ucraina”. Trump ha risposto dicendo che Zelensky era “un incendiario”, che stava solo prolungando “il campo di morte”.
– Un’armata di robot dà alla Cina un vantaggio nella guerra commerciale. Avanzata automazione nelle fabbriche rende economiche le esportazioni. L’arma segreta della Cina nella guerra commerciale è un’armata di robot nelle fabbriche, animati dall’intelligenza artificiale che ha rivoluzionato il processo manifatturiero. Le fabbriche sono state automatizzate in tutta la Cina a un’incredibile velocità. Con gli ingegneri e gli elettricisti che si occupano dei robot, queste operazioni fanno scendere i costi e migliorano la qualità. Con quattro fotografie in un unico grande riquadro e questa didascalia: In senso orario, un robot con una mano simile a quella umana, che è ancora in prova in una fabbrica di automobili. Pezzi di ricambio dei robot. Un robot che ha corso una mezza maratona per dimostrare l’avanzamento dell’automazione. Una linea di assemblaggio di automobili.
– La tattica di Cuomo per un ritorno alla politica: mantenere un basso profilo. Nella sua candidatura a Sindaco della città di New York, l’ex-Governatore ha completamente abbracciato la strategia cosiddetta del Rose Garden: partecipare a pochi eventi organizzati in modo da evitare confronti diretti con i suoi concorrenti. Questa tattica ha acceso le critiche dei suoi rivali, soprattutto da parte dell’attuale Sindaco di New York Eric Adams, la cui popolarità è così bassa da rendere la sua elezione quasi impossibile.
– Un Papa rivoluzionario, ma non tanto quanto molti si aspettavano. Nel 2019, Papa Francesco radunò gli arcivescovi per discutere la possibilità anche per gli uomini sposati di diventare sacerdoti. La maggior parte degli arcivescovi era d’accordo ma alla fine Papa Francesco non aderì alla sua stessa proposta, pensando che la Chiesa non era ancora pronta a cancellare una restrizione in vigore da circa 1.000 anni. Molti dei suoi sostenitori, che vedevano in lui un Papa favorevole a radicali cambiamenti, si sentirono abbandonati. Con una grande fotografia del funerale con questa didascalia: Come è tradizione da sempre, la bara è stata portata in processione alla Basilica di San Pietro dalle guardie svizzere.
– Papa Francesco aveva trattato il cambiamento del clima come un problema spirituale, galvanizzando gli attivisti. In un cambiamento dalle tradizioni della Chiesa Cattolica, Papa Francesco aveva usato il suo mandato per ispirare sforzi globali per ridurre le emissioni di gas nocivi. Aveva trattato il cambiamento del clima come un un problema spirituale, associandolo alla povertà e alle ingiustizie sociali. Nel 1915 dedicò l’intera enciclica “Laudato si” ai problemi del clima e in quello stesso anno, alla riunione in cui 195 nazioni firmarono l’accordo di Parigi, almeno dieci Capi di Stato si riferirono alle sue parole durante i loro interventi.
PAGINE INTERNE
– Un esodo in Canada. Con le case arrivate a un prezzo medio di oltre 1 milione in città come Vancouver, i Canadesi si trasferiscono altrove e vogliono che il prossimo Primo Ministro affronti il problema dell’accessibilità edilizia.
– Battaglia sui matrimoni fra individui dello stesso sesso. Gli sforzi di alcuni stati per indurre la Suprema Corte a riconsiderare il problema non hanno avuto successo, ma hanno riaperto la situazione. A tutt’oggi tali matrimoni sono stati 774.000 in un decennio.
– Il produttore capo del popolarissimo programma “60 minutes” dà le dimissioni. Ha citato come causa gli interventi del Governo contro la sua indipendenza giornalistica.
– Trump dice che non licenzierà il Capo della Banca Centrale, ma ci aspetta uno scontro. La Casa Bianca minaccia l’indipendenza della Banca.
– Francesco era un Papa imprevedibile. Titolo di una grande fotografia del Papa fra una piccola folla con questa didascalia: Papa Francesco in Bangladesh nel 2017 mentre incontra i rifugiati della minoranza etnica dei Rohingya.