PRIMA PAGINA
– Un’apertura per restaurare la leadership in Europa. Il più grande afflusso di elettori in decenni nelle recenti elezioni in Germania ha dato la vittoria a due partiti di destra, Christian Democrats e Christian Social Union. Questo significa che il prossimo Cancelliere sarà certamente Friedrich Merz, importante uomo d’affari e politico di destra, che si ripromette di restaurare una forte leadership tedesca in Europa.
– Una sola idea per l’Ucraina e l’America. I modelli di Trump all’estero riflettono quelli di casa. Lo storico Francis Fukuyama ha così riassunto l’attuale situazione politica di “scivolamento” di molti paesi verso destra: “Gli Stati Uniti sotto Trump non si ritirano verso l’isolazionismo. Si stanno attivamente muovendo nel campo delle autarchie, sostenendo autorità di estrema destra, da Vladimir Putin a Viktor Orban a Nayib Bukele (El Salvador) a Narendra Modi”.
– Un portento nei chicchi. Il prezzo del caffè è drasticamente aumentato. I produttori temono che non potranno sopravvivere a quanto finora li ha aiutati. Le varietà più pregiate sono prodotte in Honduras, dove il clima più piovoso e più caldo del solito le ha rese ancor più profumate, ma se continua potrebbe molto danneggiarle. Con tre grandi fotografie dei campi e dei laboratori del caffè e questa didascalia: I cambiamenti climatici hanno ridotto i raccolti globali e il prezzo del caffè è più che raddoppiato nell’anno passato nei mercati globali.
PAGINE INTERNE
– Il regista che ha esaltato la diversità del Brasile. Grande fotografia del regista Carlos Diegues che spesso si occupa delle vite della gente marginalizzata.
– Le crescenti pene del paese più giovane dell’Asia. Est Timor ha costruito una solida democrazia, ma non un’altrettanto solida economia.
– I lavoratori trovano modo di lottare. I tagli di Musk alla forza lavoro portano a cause, proteste e rafforzamento dei sindacati.
– Rischi e premi nell’energia russa. Le più grandi compagnie globali mostrano cautela nel rientrare nel mercato russo.
– Prezzo dell’oro. L’ansietà sulle tariffe spinge gli investitori a costruire depositi di oro, il cui prezzo si è quasi raddoppiato.