PRIMA PAGINA
– Israele bombarda l’Iran in vendetta per gli attacchi del 1 ottobre. Esplosioni intorno a Teheran – timori di una guerra completa. Israele ha lanciato una serie di attacchi aerei contro l’Iran mantenendo la promessa di vendicarsi degli attacchi iraniani e facendo crescere il timore di una guerra estesa a tutto il Medio Oriente. L’esercito israeliano ha detto in un comunicato notturno che “stava facendo un’operazione precisa contro obiettivi militari iraniani” in risposta ad oltre un anno di attacchi dell’Iran e dei suoi alleati.
– Se Trump vince, è pronto a cambiare radicalmente il governo americano dal momento in cui entra alla Casa Bianca. Ha detto che estenderà i poteri del Presidente portando al governo delle agenzie che dipendono direttamente da lui. Che progetta una drastica repressione dell’immigrazione con deportazioni di massa e il divieto di entrata agli USA da paesi musulmani. Che rivaluterà i propositi della NATO e la possibilità di usare truppe americane sul suolo patrio e su quello messicano per combattere il traffico di droga. Che progetta di imporre tariffe sulla maggior parte delle merci importate. Per raggiungere questi e altri scopi ha istruito i suoi collaboratori ad addestrare una serie di avvocati che siano pronti ad attaccare dal primo giorno della sua Presidenza. L’intero articolo è scritto in centro alla prima pagina in caratteri grandi.
– I rivali procedono testa a testa verso la linea finale. La Harris e Trump guadagnano entrambi nell’ultimo sondaggio. La Harris e Trump sono bloccati in perfetta parità nell’ultimo sondaggio: 48% e 48%. Non è un risultato incoraggiante per la Harris: è capitato nel passato che i democratici vincessero nel voto popolare ma perdessero nel collegio elettorale che è quello che decide chi sarà Presidente. Ma sembra che la Vicepresidente abbia più posto per crescere.
– Biden chiede scusa per i maltrattamenti dei bambini nativi americani. Chiama la pratica di spostarli “un peccato nella nostra anima”. Il Presidente Biden è arrivato sui territori delle tribù per offrire una scusa formale e ufficiale del Governo per i maltrattamenti di generazioni di bambini che erano strappati alle loro famiglie per privarli della loro cultura, storia e lingua. “Il Governo Federale non si è mai, mai scusato formalmente per quello che è successo, fino ad oggi – ha detto il Presidente a una piccola folla che comprendeva anche famiglie colpite da quella politica -. Io, come Presidente degli Stati Uniti, mi scuso per quello che abbiamo fatto. Me ne scuso formalmente. Sono scuse dovute da lungo tempo”. Con foto della visita di Biden alla Gila River Indian Community in Arizona.
– Un pirata informatico cinese è entrato in un telefono usato da Trump. Gli investigatori stanno lavorando per determinare quali dati siano stati sottratti attraverso un sofisticato sistema di telecom. I dati sottratti dal telefono di un presidente o candidato alla presidenza possono essere una miniera d’oro per un’agenzia di servizi segreti.
PAGINE INTERNE
– Paura per i Sikhs canadesi. Le autorità dicono che il Governo indiano ha appoggiato la violenza contro i Sikhs canadesi per oltre un anno.
– Intolleranza nella Costa d’Avorio. Certe piattaforme sociali hanno esortato i loro seguaci a “dare la caccia” agli omosessuali, portando a una serie di attacchi.
– Battaglia per l’aborto. Il Governatore della Florida De Santis è diventato la faccia della campagna per sconfiggere un referendum che vorrebbe annullare i suoi divieti.
– Non scelta presidenziale. Il Direttore del Washington Post ha detto che il giornale “sta tornando alle sue radici” nel non esprimere preferenze nelle elezioni.
– Il Papa chiede di rifiutare “un insano individualismo”. In un’enciclica intitolata “Egli ci ama” il papa sfida i fedeli a trovare significati più profondi nella società moderna.