PRIMA PAGINA
– La sentenza è mista nel casi di Memphis. I tre ex-poliziotti di Memphis sono stati dichiarati colpevoli di aver cercato di corrompere i testimoni nel caso della morte di Tyre Nichols dopo le percosse ricevute, ma sono stati assolti dall’accusa più grave di aver violato i suoi diritti civili. Con grande fotografia di un gruppo di parenti e amici che pregano, tenendosi per mano, davanti al tribunale.
– Nuovi documenti federali sul caso del 6 gennaio aggiungono un’ampia lista di cospiratori. Da una persona a 71. Quando il procuratore speciale Jack Smith ha accusato l’anno scorso Trump di avere complottato per annullare le elezioni del 2020, le imputazioni si riferivano solo a lui. Ma in documenti federali pubblicati ieri, la lista degli accusati si è di molto ampliata, estendendosi ad avvocati, collaboratori di Trump, operativi della campagna elettorale e rivoltosi del 6 gennaio.
– Trump tiene segreti i documenti sulla sua salute. Ha promesso di renderli pubblici, ma non l’ha fatto. Ha rifiutato di far conoscere le sue condizioni di salute nel 2015 come candidato alla Presidenza; nel 2020 quando fu ricoverato per covid, nel 2024 quando fu ferito da una sparo e adesso come candidato alla Presidenza. Se fosse eletto, alla fine del mandato avrebbe 82 anni e 7 mesi, il più vecchio Presidente della storia. Ma anche adesso non fa conoscere a nessuno neppure le sue più basiche condizioni di salute, l’età sia diventata un fattore politico così importante da spingere Biden a rinunciare alla possibilità di una seconda Presidenza a 81 anni.
– I militari israeliani riconquistano la statura persa il 7 ottobre. Una serie di vittorie che non indicano una strada verso la fine del conflitto. Un anno dopo la peggior debacle militare della storia di Israele, il 7 ottobre, i militari hanno riabilitato la loro immagine come una formidabile potenza regionale: sono riusciti a penetrare i più segreti e sicuri bastioni dei loro arcinemici nemici, a scoprire dove stavano i loro capi e ad ammazzarli, a distruggere le loro principali attrezzature militari combattendo su diversi fronti. Israele è tornato ad essere visto come la prima potenza militare del Medio Oriente.
– L’uragano mostra la necessità di piani di emergenza all’interno dello stato. Molte vittime in località lontane dalla costa. L’allarme diffuso dalle autorità statali era di restare in casa e di non avvicinarsi ai fiumi. Non si parlava di un’evacuazione di massa su tutto il percorso dell’uragano. Era invece quello che bisognava fare, anche se si abitava lontano dalla costa. L’uragano ha distrutto tutto ciò che era nel suo cammino; le immagini TV mostrano interi villaggi completamente appiattiti. E i piú di 10 morti in Nord Carolina abitavano in quella distesa di case abbattute dal vento e dalla pioggia. Con grande foto di volontari che distribuiscono acqua e cibo e un’intera pagina all’interno con molte pagine e altre fotografie.
PAGINE INTERNE
– Braci nascoste riaccendono l’incendio. Gli investigatori hanno concluso che ripulire i resti di un incendio nelle Hawaii ha fatto riprendere il fuoco che ha distrutto la cittadina di Lahaina.
– Sovranità alle isole Mauritius. Dopo anni di contesa legale, l’Inghilterra ha deciso di dare indipendenza e sovranitå alle isole Mauritius nell’Oceano Indiano.
– Intelligenza artificiale della Apple. La versione iniziale si concentra nell’aiutare quelli che usano il telefonino iPhone con parole e foto.
– Possibile recessione. Guerra nel Medio Oriente, sciopero nei porti e un uragano devastante hanno scosso l’economia americana.
– Foreste nel mondo. Negli ultimi 20 anni, si sono persi più di 30 milioni di foresta tropicale, foresta cruciale per trattenere il carbonio che riscalda il pianeta. Qualche paese, soprattutto il Brasile, sta cercando i rimedi.