SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI MERCOLEDÌ 2/10/2024 (TITOLO + COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Israele sotto attacco dall’Iran che lancia ondate di missili. La difesa aerea sembra smorzare le raffiche. La reazione di Teheran intensifica il conflitto. L’Iran ieri ha sparato oltre 600 missili su Israele, un attacco che ha di molto intensificato il conflitto fra i due Paesi minacciando di travolgere il Medio Oriente in una vera e propria guerra. Il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche dell’Iran ha dichiarato che l’attacco era stato in risposta all’assassinio del capo degli Hezbollah e che lancerà altri missili se verrà attaccato. Il portavoce dei militari Israeliani ha detto: “L’attacco avrà conseguenze. Abbiamo i nostri piani e opereremo quando e dove decideremo”. Con grande fotografia di macerie e questa didascalia: “Lavoratori di soccorso cercano fra le macerie dopo un bombardamento israeliano in Libano, dove sono morte almeno 45 abitanti”.
– Mentre aumenta la crisi, sparisce il Governo del Libano. I Paesi vicini cercano di aiutare. È da molti anni che la setta degli Hezbollah, sostenuta dall’Iran, è di fatto al comando del Paese. Adesso, dopo gli attacchi di Israele, guida il Paese anche formalmente. Il governo ufficiale è sparito, lasciando gli abitanti nel caos. Sono intervenuti soccorsi dai Paesi vicini: donatori privati, volontari individuali, imprenditori, gruppi di servizi sociali affiliati a partiti politici. In località non colpite dalla guerra, i loro sforzi assieme ai tradizionali punti di vita notturna – per cui Beirut è sempre stata famosa – mascherano il disastro così bene che a una prima visita sembra il Libano di una volta. Ma in verità il Paese è sul bordo di un collasso totale. Con un’intera pagina all’interno e numerose fotografie.
– Asheville vede sparire il suo senso di sicurezza. La cittadina del Nord Carolina, da anni in continuo sviluppo finanziario e culturale, ha sempre contato sulla sua posizione a mezza montagna per sentirsi sicura da ogni conseguenza dei cambiamenti climatici. Non più. Con l’arrivo dell’uragano Helene, ampie parti della città sono state sommerse da acqua e fango, come altre località del Nord Carolina. Definito dal Governatore “il peggior uragano della storia moderna”, Helene ha lasciato la maggior parte degli abitanti della zona senza acqua, elettricità e servizio dei telefoni cellulari.
– Femmina ed ebrea, si appresta a guidare il Messico. Claudia Sheinbaum ha assunto ieri la posizione di Presidente del Messico, prima donna e prima persona ebrea nei 200 anni di storia del Messico come paese indipendente. Nel discorso inaugurale, ha detto: “Per la prima volta, noi donne siamo arrivate a guidare le sorti della nostra magnifica nazione. E ho detto siamo arrivate perché non ci sono arrivata da sola. Siamo arrivate tutte”. Ma non sarà una presidenza facile. Eredita una serie di difficoltà: il più grande deficit di bilancio in decenni, una forte crisi nella sicurezza pubblica, la più numerosa immigrazione degli ultimi anni e partiti politici fratturati e in lotta fra loro.
– Il dibattito Walz – Vance. Titolo della piccola fotografia dei due candidati a Vice-Presidente, avvenuto ieri sera ma troppo tardi per darne il resoconto sul giornale di oggi. La didascalia invita i lettori a seguirlo online.
PAGINE INTERNE
– Lavoratori portuali in sciopero. È iniziato lo sciopero dei lavoratori portuali (circa 45.000 addetti), il primo dal 1977.
– Città devastata in Ucraina. La perdita di Vuhledar complica la difesa dalla regione e rafforza le vie di rifornimento dei russi.
– Il Papa criticato in Belgio. Il primo ministro del Belgio e la stampa hanno criticato il Papa su quanto ha detto sugli abusi sessuali, il ruolo delle donne nella Chiesa e il diritto all’aborto.
– Cresce il cancro nelle giovani donne. Il cancro al seno è fortemente cresciuto fra le donne sotto i 50 anni, nonostante la decrescita delle morti per cancro.
– La malattia può danneggiare il fegato per anni senza essere diagnosticata. 4 su 10 persone possono potenzialmente avere una malattia conosciuta come MASLD. È possibile combatterla solo se la si scopre presto.