PRIMA PAGINA
– Titolo a tutta pagina: si cerca il motivo dello sparatore mentre Trump si ripromette di andare alla Convention Nazionale Repubblicana. L’F.B.I. dice che il fucile era stato comprato dal padre – possibilità di esplosivi nell’auto. Il tentativo di assassinio, che ha ferito Trump e ucciso uno dei suoi fedeli, è trattato dall’F.B.I. come un atto di terrorismo domestico. Lo sparatore si è arrampicato sul tetto dell’edificio accanto al podio da cui parlava Trump, ha sparato più volte e gli agenti dei Servizi Segreti hanno cominciato a muovere fuori dal palcoscenico Trump cho, ferito molto leggermente a un orecchio, mostrava il pugno alla folla.
– Il dopo. Titolo della grande fotografia del posto dove è avvenuta la sparatoria, con indicati graficamente tutti i dettagli, e una di Trump durante il discorso poco prima dello sparo.
– L’F.B.I. indaga sullo sparatore. Gli investigatori federali hanno detto che lo sparatore ha usato un fucile di tipo AR15 comprato da suo padre e lasciato esplosivi in macchina. Lo sparatore, ammazzato in loco dai servizi segreti, si chiamava Thomas Matthew Crooks e non aveva nessun precedente penale né nessun legame politico che potesse far sospettare il desiderio di attaccare l’ex-Presidente.
– È probabile che gli Stati Uniti diventino ancor più divisi. Nell’attentato al Presidente Reagan nel 1981, l’intera nazione si unì dietro il leader ferito. Ma il tentativo contro Trump sembra invece dividere l’America sempre di più. Minuti dopo lo sparo, l’aria era già piena di rabbia, di amarezza, sospetti e recriminazioni. Dita erano puntate, teorie cospirative avanzate in un paese già devastato dall’animosità e sempre più fratturato.
– Vigile del fuoco volontario ammazzato mentre protegge la sua famiglia dal fuoco delle armi. Corey Comperatore, 50 anni, era un uomo di famiglia che amava pescare e fare il vigile del fuoco volontario. Convinto sostenitore di Trump, l’aveva seguito con la famiglia fino al comizio di Boulder. Quando ha sentito il suono dei primi proiettili da un tetto vicino, si è buttato sui membri della famiglia per proteggerli. E ci è riuscito ma al prezzo della sua vita: è stato colpito alla testa ed è morto all’istante.
– Tre brevissimi articoli con richiamo alle pagine interne:
– – Investigazione. L’F.B.I., pur continuando a cercare molte risposte, ritiene che lo spettatore abbia agito da solo.
– – Alla scena. I presenti raccontano di un giorno di allegria trasformata in orrore pochi minuti dopo l’arrivo di Trump sul palcoscenico.
– – Tumulto. È stato un ricordo della fragilità della pacifica democrazia negli Stati Uniti.
– Volando alla vittoria. Titolo della fotografia di Carlos Alcaraz mentre batte Djokovic per il suo secondo titolo di Wimbledon.
PAGINE INTERNE
– Troppa cocaina in Colombia. Cambiamenti domestici e internazionali nell’industria della droga hanno devastato molti poveri cittadini le cui vite dipendono dalla polvere bianca.
– Ferite da marciapiedi bollenti. Il rischio di serie bruciature da contatti aumenta mentre sempre più gente si trasferisce al sudovest.
– Tagliare i legami con la famiglia, è una buona terapia? Incoraggiati dai social media, molti Americani lasciano le famiglie come un gradino terapeutico.
– Prezzi a Manhattan. Una recente indagine indica che il problema edilizio è il peggiore da mezzo secolo, facendo alzare i prezzi del costo delle vita al di là di ogni record.