PRIMA PAGINA
– L’Iran agisce rapidamente per riempire i buchi causati dallo schianto dell’elicottero. Teheran vuol proiettare un’immagine di stabilità fra le tensioni. L’Iran ha cercato di dare un’immagine di ordine e controllo ieri nel nominare un facente funzioni Presidente e Ministro degli Esteri un giorno dopo che entrambi erano morti nello schianto dell’elicottero. I cambi nella guida del paese arrivano in un momento di tensioni nel Medio Oriente e di scontento in patria dove molti residenti chiedono la fine di decenni di governo clericale. il leader supremo Khamenei ha annunciato di aver nominato facente funzioni Presidente il Vice-Presidente Mokhber a cui è affidato il compito di organizzare le prossime elezioni presidenziali entro 50 giorni.
– Agirà il prossimo Presidente con cautela in modo da evitare un conflitto diretto con gli USA? Nei loro tre anni al potere, il Presidente Raisi e il suo Ministro degli Esteri facevano di tutto per consolidare “l’asse di resistenza” contro gli USA e Israele. Avevano finanziato Hamas e gli Hezbollah, armato gli Houthis, aumentato la repressione in patria e lanciato il primo attacco missilistico contro Israele. Ma, malgrado tutte queste mosse aggressive, i due uomini erano prudenti. La scorsa settimana avevano approvato trattative con gli USA per essere certi che la guerra in Gaza non fosse il preludio a una guerra più vasta. La questione è di vedere se i loro successori agiranno con la stessa prudenza. Con una grande fotografia di una folla in preghiera a Teheran.
– Una richiesta di arresto dei leader di Hamas e di Netanyahu. Il giudice capo del tribunale dell’Aia, il più importante al mondo nella protezione dei diritti umani, ha emesso una richiesta di arresto per tre leader di Hamas e per Netanyahu per crimini contro l’umanità. Se approvata dagli altri giudici della Corte, la richiesta diventerà il monito più aspro che Israele e Hamas abbiano avuto dall’inizio della guerra.
– Nave mercantile disincagliata. Titolo della fotografia della nave rimorchiata con questa didascalia: la nave Dali, che quasi 8 settimane fa, si era scontrata con un ponte a Baltimora causandone la caduta, è stata liberata dalle macerie e ricondotta in porto.
PAGINE INTERNE
– Un tribunale inglese sentenzia in favore di Julian Assange. Il fondatore di WikiLeaks è stato autorizzato a presentare appello contro la sua estradizione negli Stati Uniti, aprendo un nuovo capitolo nella sua lunga battaglia legale.
– Nuovo Presidente a Taiwan. Il Presidente eletto Lai Ching-te si impegna a mantenere la posizione di resistenza a Pechino senza provocarlo.
– In guardia contro l’influenza aviaria. Gli sforzi nelle nazioni povere sono vitali al sistema per identificare le malattie che passano dagli animali agli essere umani.
– Sfida per gli aspiranti all’asilo politico. Il numero record di immigranti ne ha lasciati molti, anche con casi legittimi, nell’impossibilità di trovarsi un avvocato.
– Case automobilistiche legate al lavoro forzato. Un’inchiesta del Senato ha scoperto che BMW, Jaguar, Land Rover e Volkswagen comprano parti da fornitori cinesi denunciati dal governo americano.
– L’idrogeno offre alla Germania la possibilità di prendere il comando nell’energia verde. Una sussidiaria della ThyssenKrupp, il più importante produttore d’acciaio della Germania, si prepara a produrre uno strumento che potrà trasformare l’acqua in idrogeno, un gas che brucia senza inquinamento.