PRIMA PAGINA
– I militari israeliani ordinano a 110.000 palestinesi di lasciare Rafah. Cresce il timore di un’invasione. Hamas dice di aver accettato una proposta di cessate il fuoco. Gli aerei israeliani hanno sorvolato gli obiettivi di Rafah lunedì, mentre i militari spingevano, attraverso volantini, telefonate e messaggi radio, 110.000 rifugiati ad evacuare. Molti hanno cominciato ad andarsene nel timore che Israele proceda con l’invasione da tanto tempo pianificata, malgrado le forti pressioni internazionali contrarie. Poche ore dopo, il leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, dichiarava che il gruppo aveva accettato una proposta di tregua presentata da Egitto e Qatar. Ma molti dettagli sono confusi e non è chiara la posizione di Israele.
– Quattro bambini feriti a Gaza arrivano negli USA. Sono fra i 100 evacuati per trattamenti urgenti. Dopo aver subito ogni sorta di orrore in Gaza, i 4 bambini sono arrivati in aereo dall’Egitto e portati in ospedali della zona di New York pronti ad accoglierli anche con doni e manifestazioni di calorosa accoglienza. Il Relief Fund, un ente benefico che provvede assistenza medica gratuita ai bambini feriti o malati, ha detto che gli altri bambini saranno trattati in ospedali dell’Ohio, Texas e South Carolina. Con grande fotografia di un bambino di 3 anni con ustioni alla faccia appena sbarcato al Kennedy Airport.
– Trump nuovamente minacciato di prigione per i suoi attacchi. Il giudice che presiede al processo di Trump a New York ha accusato l’ex-Presidente di montare “attacchi diretti alla legge” e per la seconda volta di oltraggio alla Corte, minacciandolo di prigione se continuerà a non rispettare l’ordine di silenzio impostogli fin dall’inizio della procedura. Ha detto che “mettere in prigione Trump sarebbe l’ultima cosa che vorrebbe fare” ma che era sua responsabilità “proteggere la dignità del sistema giudiziario”.
– Dove l’abbigliamento è un’arte. Titolo della grande fotografia di una sfilata di moda con questa didascalia: Zendaya mette in mostra il suo vestito “Giardino del tempo” al gala del Metropolitan Museum.
– La genetica è causa fino al 20% dei casi di Alzheimer, suggerisce uno studio. Le nuove scoperte potrebbero aiutare una diagnosi precoce. Gli scienziati stanno proponendo una nuova via per capire il patrimonio genetico dell’Alzheimer che dimostrerebbe che almeno un quinto dei pazienti ne soffrono per ragioni genetiche. La nuova designazione potrebbe consentire a migliaia di futuri malati di essere diagnosticati prima che appaiano i sintomi del male, agevolando ricerche più approfondite per le cure.
– Può la crescente destra europea erodere la democrazia? Cresce la destra in tutta Europa, in paesi già con regimi di destra come l’Italia, l’Ungheria, la Turchia e la Svezia, altri con partiti di destra non al potere ma molto popolari e in crescita, come la Francia dove il leader del National Rally (partito di estrema destra) Jordan Bardella, 28 anni, risulta essere l’uomo politico più popolare del paese. E tutti con forti tendenze anti-immigrazione, che potranno prima o dopo portare a lotte politiche anche violente.
PAGINE INTERNE
– Trovando la loro voce in Cina. Nelle riunioni al bar, nei saloni e nelle librerie a Shanghai le donne reclamano la loro identità.
– Accuse per l’incendio di Johannesburg. Dopo che l’incendio ha causato 76 morti, un rapporto ha trovato che gli allarmi erano stati ignorati per anni.
– Sentendosi indesiderati in Florida. Una nuova legge proibisce ai cittadini cinesi di costruire case vicino alla località considerate delicate per la sicurezza nazionele.
– Vincitori dei premi Pulitzer. Il New York Times e il Washington Post hanno vinto 3 premi ciascuno per gli articoli sull’ingiustizia e la guerra.
– Stazioni di ricarica elettrica. Adesso che la Tesla non pianifica più la costruzione di altre stazioni di ricarica elettrica rapida, non è chiaro chi ne prenderà il posto.
– Forse troppa sensibilizzazione. Recenti studi mettono in dubbio se interventi di vasta portata sui malati mentali siano benefici. Qualche esperto suggerisce che possano avere effetti negativi.
– Gli orari delle cicale. Come gli insetti escano all’aperto in massa dopo così lunghi periodi sotto terra, resta un mistero. Gli scienziati stanno cercando di capirlo con strumenti elettronici.