PRIMA PAGINA
– Testimone di Trump parla delle tattiche per comprare il silenzio. Accordi nell’ombra. Ieri ha testimoniato Keith Davidson, noto avvocato difensore di personaggi celebri in situazioni discutibili, fra cui Stormy Daniels, la donna legata allo scandalo sessuale che Trump cercava di nascondere. In un cruciale botta e risposta, Davidson ha legato Trump ai 130.000 dollari di pagamento alla Daniels, una “bustarella” passata sottobanco dall’allora avvocato di Trump Michael Cohen. La giornata era cominciata con Trump dichiarato dal giudice in oltraggio della Corte e una multa di 9.000 dollari per aver più volte violato l’ordine di silenzio (“gag order”), avvertendolo che poteva finire in prigione se continuava ad attaccare testimoni e giurati.
– Israele dichiara l’invasione di Rafah come una certezza. Un cessate il fuoco non la fermerebbe, dice Netanyahu. Il Primo Ministro Netanyahu ha di nuovo confermato la sua decisione di invadere Gaza Sud anche se sembrava che una possibile tregua fosse alle porte. Dopo 7 mesi di guerra, gli USA, il Qatar e vari altri paesi speravano di essere arrivati a un cessate il fuoco, con il Ministro degli Esteri americano Blinken in zona per aumentare la pressione. Ma con Hamas che insiste che ogni tregua debba prevedere la fine della guerra e i politici israeliani di destra che minacciano di uscire dal Governo se l’invasione di Rafah fosse ancora rimandata, Netanyahu ha detto che si riserva il diritto di continuare a combattere.
– Le università si cimentano con i messaggi di protesta. Questione se l’anti-zionismo sia anche anti-semitismo. Gli studenti che protestano nelle piazze e giardini di quasi tutte le università del paese non sono necessariamente ebrei, ma la protesta è decisamente anti-Israele come guerrafondaio. Non sembra ci sia un sentimento di antisemitismo, ma solo la richiesta di rispettare (non distruggere) i Palestinesi. Mentre l’anti-zionismo è un movimento anti-ebraico (e decisamente anti-Israele) derivando dal nome usato per luoghi sacri nella Bibbia.
– Grande fotografia di dimostranti con questa didascalia: Dimostranti pro-Palestina si barricano nella Hamilton Hall alla Columbia University (la stessa hall dove si rifugiarono durante i movimenti del 1968 cantando le stesse canzoni di oggi).
– Come un “pugno di hippies” ha salvato lo Yosemiti del Sud America. Attivisti cileni si uniscono per un’insolita vendita. Nel Cile Centrale, una vasta estensione di terra selvaggia sta cambiando mani in circostanze davvero insolite. Roberto Hagemann, cileno proprietario dell’oltre 1 milione di ettari, ha deciso di vendere la proprietà ai suoi avversari di sempre, un gruppo di ecologisti che gli hanno impedito ogni sviluppo urbanistico. È una transazione importantissima perché salva un’enorme oasi di natura vergine, che comprende anche montagne molto popolari con gli scalatori. Con grande fotografia di montagne innevate e questa didascalia: La Valle Cochamò nel Cile Centrale ha montagne con pareti quasi verticali di granito molto popolari con gli scalatori.
PAGINE INTERNE
– Accesso di Kennedy. Il candidato indipendente Robert Kennedy ha già speso milioni per avere accesso alle elezioni in tutti i 50 stati.
– Olimpiadi 2024. Le Olimpiadi, nate nel 1896, hanno parzialmente respinta la partecipazione delle donne fino al 1928. Quest’anno ci sará un numero uguale di uomini e donne.
– In vendita un disegno di Michelangelo. Lavori di artisti del Rinascimento arrivano raramente sul mercato e a prezzi altissimi. Nel 2022 uno schizzo di Michelangelo è stato venduto a Parigi per 23 milioni di euro.
– Situazioni economiche in Europa. Le economie della Grecia, Spagna e Portogallo sono cresciute nel 2023 a una velocità doppia rispetto alla media europea.