PRIMA PAGINA
– Un testimone ricorda di aver seppellito storie per proteggere Trump. Aiuto alla campagna. Nella disputa sull’ordine di star zitti, il giudice va contro l’avvocato difensore. Trump ha avuto una giornata difficile in Tribunale, mentre il giudice diceva all’avvocato difensore “che stava perdendo ogni credibilità” e un testimone chiave esponeva senza reticenze quello che i procuratori hanno chiamato una cospirazione per influenzare le elezioni. Il testimone era David Pecker, ex direttore del National Enquirer che ha portato i giurati a un incontro del 2015 con Trump e il suo avvocato Cohen destinato non solo a coprire una scandalo sessuale ma anche a cercare strade per influenzare le elezioni.
– Dove la politica e l’acqua si mescolano. Titolo della fotografia, grande mezza pagina, di un paesino che si affaccia su un’immensa pianura con questa didascalia: Campi di erba medica in Arizona, dove i Democratici vedono delle opportunità mentre si tratta il problema dell’acqua come punto politico.
– Bloccate e affamate, molte famiglie cercano di tenere vivi i loro bambini. A Gaza, dove Israele ha tagliato da tutto il territorio i rifornimenti di acqua e di cibo e la guerra rende impossibile la coltivazione dei campi, sta per cominciare la carestia, secondo le Nazioni Unite. OXFAM, un gruppo di aiuto, ha calcolato che migliaia di famiglie sopravvivono con 245 calorie al giorno, mentre la normale dose raccomandata dagli esperti sarebbe da 2.000 a 2.500. Bambini a Gaza muoiono già per mancanza di cibo. Almeno 28 bambini sotto i 12 anni sono già morti negli ospedali per malnutrizione.
– Resistenza senza servizio di cellulare. Titolo della fotografia di soldati che suonano con questa didascalia: Le forze ribelli in Myanmar, spesso tagliate fuori dall’Internet, trovano altre strade per stare connessi.
– Dentro a una decisione della Columbia che ha fatto crescere il malessere nella città universitaria. La Presidente della Columbia aveva appena finito di esporre al Congresso la situazione dell’antisemitismo apparso all’università con il proseguimento della guerra. Ma, arrivata a casa, si è imbattuta in una vasta e potenzialmente violenta manifestazione pro Palestina, che l’ha indotta a chiedere l’intervento della polizia per disperderla. Mossa estremamente rara nell’ambito universitario, ma che anche altri istituti stanno considerando.
– La F.T.C. (Federal Trade Commission, l’ente federale con il compito di difendere la libera concorrenza e gli interessi dei consumatori) proibisce le clausole di non concorrenza, consentendo ai lavoratori di andare a lavorare dai rivali. La mossa sarà sfidata legalmente. Gli imprenditori non potranno più impedire ai loro dipendenti di andare a lavorare per la concorrenza. L’azione creerà nuovo lavoro, farà aumentare i salari e crescere la concorrenza. Ma sarà certamente sfidata in giudizio dagli imprenditori che hanno bisogno di proteggere i segreti del mestiere e le informazioni confidenziali.
PAGINE INTERNE
– La sfrontatezza di Modi. Il suo modo di parlare dei Musulmani dimostra che il Primo Ministro Narendra Modi si sente libero di dire quello che vuole.
– Inghilterra, Rwanda e asilo. Il passaggio della legge mette l’Inghilterra in grado di spedire in Rwanda quelli che cercano asilo.
– Cercando pesce locale. Pesce dalle acque basse vicino a terra non compare nei menu. Ma il tilefish (con diversi nomi in italiano, considerato un pesce scadente) ha un suo mercato a Brooklyn.
– Gli Stati dibattono i dati sull’aborto. Stati controllati dai Repubblicani vogliono piú limiti, quelli controllati dai Democratici ne vorrebbero meno, temendo che i limiti vengano usati contro i pazienti o i loro dottori.
– Accordo degli USA sul caso Nassar (l’ex-dottore adesso in prigione colpevole di un numero infinito di violenze sessuali). Il Ministero della Giustizia ha accettato di pagare 138,7 milioni per la mancanza di indagini da parte dell’FBI sulle denunce delle ragazze.
– Italia: la nuova legge sull’aborto mostra come la Primo Ministro Meloni giochi politicamente. La legge, appena approvata dal Parlamento, non cambia molto rispetto alla legge, anch’essa molto restrittiva, del 1978, ma permette ai gruppi anti-aborto maggior libertà di fare pubblicità alle loro idee.