SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI GIOVEDÌ 18 APRILE 2024 (TITOLO + COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Come l’errore di calcolo di Israele ha provocato un vespaio. Mancando di prevedere la risposta dell’Iran dopo l’attacco all’Ambasciata di Damasco. Israele era a pochi minuti dall’attacco all’Ambasciata quando ne ha avvertito i responsabili della sicurezza degli Stati Uniti, che ne hanno subito informato Biden ma troppo tardi per intervenire. Pubblicamente gli USA hanno espresso il loro appoggio a Israele, ma privatamente hanno condannato la decisione israeliana di agire così aggressivamente senza neppure consultare il maggiore alleato. L’errore di calcolo di Israele era di pensare che l’Iran non avrebbe reagito così fortemente sparando più di 300 missili e droni, una risposta molto più massiccia del previsto, anche se minimamente dannosa. Gli eventi hanno reso chiaro che le regole non scritte dello strisciante conflitto fra Israele e Iran sono completamente cambiate rendendo più difficile che mai per ciascuna delle due parti prevedere le reazioni dell’altra.
– Allagamento mortale nel Medio Oriente. Titolo della grande fotografia di gente che attraversa una via cittadina allagata con questa didascalia: “Un giorno di pioggia ha rovesciato sull’Oman la quantità di acqua di un anno ammazzando almeno 19 residenti e paralizzando le città negli Emirati Arabi Uniti”.
– Il Senato respinge la richiesta di processo a Mayorkas. Il Senato ieri ha bocciato il caso di “impeachment” contro Alejandro Mayorkas, ex-ministro per la Sicurezza, accusato di non aver dato forza alle leggi sull’immigrazione e alla fiducia pubblica. Ha votato secondo le linee dei partiti, 51 a 48, con un solo astenuto.
– Arrivando da lontano per la guerra. Titolo della fotografia di un soldato in marcia in un campo di guerra con questa didascalia: “Le migliaia di soldati stranieri che combattono per l’Ucraina raccontano una strana storia di guerra”.
– Le donne condividono su TikTok le loro esperienze sull’aborto. Con gli Stati che espandono le restrizioni sull’aborto e il problema al centro delle campagne elettorali per la presidenza, le donne creano dei video sui social media descrivendo i loro aborti e dando informazioni pratiche su come ottenere l’intervento. Le reazioni al video di una donna di Brooklyn, Sunny, che è stato visto più di 400.000 volte suscitando condanna e approvazione, dimostrano quanto il problema divida il pubblico mentre si va verso le elezioni.
– Il Presidente della Colombia cerca rimedi all’antisemitismo. In circa 4 ore di testimonianza davanti alla Commissione sull’Educazione, di maggioranza repubblicana, la Presidente Nemat Shafik ha ammesso che nei disordini studenteschi seguiti all’inizio della guerra Israele/Hamas si sono viste e sentite molte manifestazioni antisemite, per cui sono già stati sospesi 15 studenti. Ha promesso ulteriori indagini e punizioni ai colpevoli.
– Il Colorado estende il diritto alla riservatezza a quanto c’è nel nostro cervello. I consumatori si sono abituati a che i loro dati personali – indirizzo e-mail, contatti sociali, provenienza genetica – siano raccolti da nuove tecnologie e anche rivenduti. Ma tecnologie ancor più nuove possono esaminare i nostri pensieri attraverso i segnali elettrici che emettiamo quando pensiamo. Ma il Governatore del Colorado, per primo negli USA, ha firmato una legge che assicura che quei dati restino davvero privati. La legge è passata alla camera con una maggioranza di 61 a 1 e al Senato di 34 a zero.
PAGINE INTERNE
– Nuove vie del porto di Baltimora. Dopo il crollo del ponte si lavora per trovare nuove vie lungo la costa.
– Tesla: il Consiglio di Amministrazione sostiene Musk. Il Consiglio ha chiesto agli azionisti di riapprovare il contratto da 47 milioni con Musk.
– Elezioni prolungate in India. Votare in 6 settimane in un Paese da quasi un miliardo di abitanti richiede milioni di agenti elettorali.
– 9 arresti in Canada. La polizia ha arrestato 9 persone per il furto di 14,5 milioni in oro e 1,8 milioni in banconote da un deposito di un aeroporto.
– Trovando conforto in un taglio di capelli. Un buon taglio è sempre importante, ma qualche parrucchiere sa che per una persona transessuale lo è ancora di più.
– Lusso d’epoca a portata di mano. Un tranquillo negozio di Los Angeles è un posto semi-segreto frequentato da celebrità e stilisti.