SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI MARTEDÌ 20 FEBBRAIO 2024 (TITOLO +COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– La vedova di Navalny accetta il mantello dell’opposizione. “Vi chiedo di condividere la mia rabbia”, dice ai suoi seguaci. La vedova di Navalny ha detto che porterà avanti il lavoro del marito di sfidare il ruolo autocratico di Putin, presentandosi per la prima volta come una forza politica e incitando i suoi sostenitori a seguirla. In un video pubblicato ieri, indirizzando molti dubbi anche dei suoi seguaci, ha detto che il modo migliore di onorare la memoria del marito è “di lottare ancor più disperatamente e furiosamente di prima”. Ha detto: “Vi chiedo di starmi vicino, di condividere con me non solo l’infinito dolore che ci ha avvolti e che non ci abbandona, ma anche la mia rabbia, la mia furia e l’odio verso tutti quelli che hanno osato ammazzare il nostro futuro”.
– Verso una fine amara, un attivo lettore e corrispondente. Confinato in prigione in isolamento, Navalny passava il tempo leggendo libri e scrivendo lettere, a volte anche con umorismo. In una lettera a un amico, parlando dei suoi carcerieri, aveva scritto: “Se gli ordinano di darmi del caviale, mi danno il caviale. Se gli ordinano di strangolarmi nelle mia cella, mi strangolano”. Ma molti dettagli dei suoi ultimi mesi, comprese le circostanze della morte e dove sia il suo corpo, rimangono oscuri. Le lettere rivelano la profondità del suo pensiero e delle sue aspirazioni. Anche se le brutali condizioni di vita in prigione avevano fortemente nuociuto alla sua salute, non c’era nessun segno che stesse perdendo minimamente la chiarezza e lucidità mentali.
– Un buco di quasi 3 miliardi nelle sanzioni americane sul petrolio iraniano. Scoperta una scarsa sorveglianza. Usati per il trasporto vascelli coperti da assicurazioni americane. Per mesi, di fronte agli attacchi di gruppi sostenuti dall’Iran, il governo americano si è sforzato di restringere gli incassi dell’Iran ostacolando le esportazioni di petrolio. Il Ministro del Tesoro ha detto che le sanzioni avevano rallentato di molto l’economia iraniana. Ma in verità le sanzioni non hanno impedito l’esportazione di miliardi di dollari di petrolio, trasportato a bordo di 27 navi usando le assicurazioni fornite da compagnie americane.
– Mostra al Metropolitan Museum dell’arte di Harlem. Nel 1969 il Metropolitan organizzò una mostra su Harlem che di arte aveva ben poco. Non così quest’anno con l’apertura di una mostra intitolata “The Harlem Renaissance and Transatlantic Modernism”, che porta in magnifica esposizione al Metropolitan tutti i pittori e gli scultori che si sono distinti ad Harlem negli ultimi anni. Più di 160 opere d’arte. Con numerose grandi fotografie sia in prima pagina che all’interno.
– L’aumento di uccisioni di donne incita fiammate di rabbia nelle strade africane. Un’ondata di omicidi di donne in diversi paesi africani ha suscitato indignazione, proteste pubbliche e violente richieste ai governanti di agire contro i delitti basati sul sesso delle vittime. In Kenya, 31 donne sono state strangolate e decapitate nel mese di gennaio. In Somalia, una donna incinta è stata messa a fuoco dal marito. In Cameroon un uomo d’affari è sotto processo per aver brutalizzato decine di donne. Nel 2022 si sono registrati in Africa 20.000 omicidi per ragioni di “genere”, ma gli esperti ritengono che siano molti di più.
PAGINE INTERNE
– Possono le Olimpiadi portare a una rinascita? I responsabili sperano che un villaggio olimpico possa trasformare un decrepito quartiere di Parigi. Ma era già successo prima senza risultati.
– Israele può mettere limiti di accesso a Al Aqsa. Ridurre i limiti di accesso alla famosa moschea può provocare disordini.
– Aumentano i giorni di malattia degli insegnanti. In parti degli USA gli insegnanti sono assenti per malattia per periodi più lunghi che prima della pandemia. E la scarsità di supplenti rende la situazione più difficile.
– Occhi dall’orizzonte. Satelliti che girano intorno alla terra a bassa altitudine possono portare a un mondo dove nessun paese può evitare la sorveglianza.