SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI LUNEDÌ 19 FEBBRAIO 2024 (TITOLO + COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Scene da catastrofe mentre cade una città ucraina. I civili che scappano da Avdiivka descrivono settimane di brutali attacchi aerei della Russia. Gli aerei russi hanno sganciato bombe da 500 chili sulla città di Avdiivka nell’Ucraina orientale riducendo in macerie una città già colpita. Migliaia e migliaia di bombe in un’area relativamente ristretta. Uno dei comandanti ucraini ha detto: “Può essere il più grande numero di bombe in un’area cosí piccola nella storia dell’umanità. Queste bombe hanno completamente cancellato ogni posizione. Tutte le strutture sono diventate crateri, e sono sparite anche le strade che avrebbero consentito una via di fuga”.
– Per una famiglia di fattori la crisi del confine è giusto fuori dalla porta. Disperazione e violenza e più iimmigranti che mai. Sotto questo titolo, un lungo articolo e molte fotografie descrivono la vita di un fattore proprietario di un’immensa fattoria al confine tra Arizona e Messico, dedicata solo all’allevamento del bestiame. E più grande dell’intera Manhattan, ha 10 chilometri di confine con l’Arizona, proprio dove finisce il muro con gli Stati Uniti, rendendo agevole il passaggio degli immigranti dal sud. Per renderlo più rapido ha costruito delle apposite fontane lungo il percorso. Una delle foto lo mostra accanto alla cancellata della proprietà a pochi metri dal muro ufficiale di confine, proprio dove finisce la costruzione che è stata interrotta.
– Nel mondo delle proprietà immobiliari, un certo nome sta perdendo prestigio. Nel mondo dell’immobiliare, il nome di Trump è sempre stato sinonimo di lusso. “Il mio cliente vale centinaia e centinaia di milioni – ha detto uno ei suoi avvocati -. Per non parlare del nome, che da solo vale miliardi “. Ma lungo tutta Manhattan, i condomini in grattacieli intitolati al suo nome vanno perdendo di valore. Certo non ha aiutato la condanna a una multa di 450 milioni inflittagli dal tribunale di New York per aver fraudolentemente sopravvalutato il valore delle sue proprietà.
– La Russia prende di mira quelli che piangono la morte di Navalny. Mentre migliaia di Russi in tutto il paese cercano di dar voce al loro dolore per la scomparsa di Navalny, morto in una remota colonia penale nell’Artico, i poliziotti russi attaccano arrestando temporaneamente centinaia di cittadini e mettendone qualche decina in prigione. Molti osservatori pensavano che la repressione sarebbe cominciata dopo le elezioni di metà marzo quando Putin sarà sicuro di stravincere, ma adesso temono che si potrà espandere. Lo stesso Navalny era preoccupato che le condizioni di vita in prigione l’avrebbero ammazzato.
– Gli USA preoccupati che la Russia guardi ad armi spaziali. Quando la Russia condusse una serie di segreti esercizi militari con lanci di satelliti, i servizi segreti americani cominciarono a indagare su che cosa esattamente la Russia stesse facendo. Poi hanno scoperto che stavano lavorando su una nuova arma basata nello spazio, probabilmente una bomba atomica usata come minaccia. Malgrado l’improbabilità che venga mai usata, il Ministro degli Esteri Americano Blinken ne ha messo in guardia i suoi colleghi cinese e indiano.
PAGINE INTERNE
– Esposizione d’arte a Gaza. L’esposizione evoca la vita palestinese. Ma è anche sull’arte persa per sempre nella guerra.
– Non ubriaca ma ammalata. Un poliziotto ha fermato e messo in prigione una donna che guidava disordinatamente. Non era ubriaca, ma aveva bisogno di urgenti cure mediche.
– Giovani con armi. La violenza alla parata del Super-Bowl dimostra quanto sia facile per i giovani essern coinvolti in sparatorie.
– Da una terra dove il tennis non esiste. In Tibet non ci sono campi da tennis, e se fai rimbalzare una pallina scoppia per l’altezza. Eppure un Tibetano, Top Nidunjianzan, è riuscito ad arrivare ai grandi tornei internazionali.
– Si espande il riconoscimento facciale. La tecnologia biometrica si espande negli aeroporti e trasforma il modo con cui si entra ed esce dagli aerei.