SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI MARTEDÌ 6 FEBBRAIO 2023 (TITOLO + COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Blinken tratta con l’Arabia Saudita per una proposta di cessare il fuoco. Nuova spinta diplomatica, mentre un drone colpisce una base in Siria usata dagli USA. Il Ministro degli Esteri americano Blinken ha cominciato il suo quinto viaggio in Medio Oriente con l’Arabia Saudita incontrando il principe ereditario e di fatto Premier del paese Mohammed bin Salman. Il Ministero ha detto che Blinken ha “sottolineato l’importanza di affrontare i bisogni umanitari a Gaza e prevenire un ulteriore ampliamento della guerra”, sperando di raggiungere un accordo che permetta la liberazione degli ostaggi in cambio dei Palestinesi detenuti in Israele e più aiuti disperatamente necessari a Gaza.
– Molti Israeliani vorrebbero rimuovere il Premier, ma come? Due possibilità, con relativi trabocchetti. Il Primo Ministro Netanyahu è storicamente poco popolare nell’opinione pubblica, incolpato della debolezza del sistema di sicurezza che ha consentito l’assalto di Hamas del 7 ottobre e accusato di non aver condiviso gli sforzi del Presidente americano per la soluzione dei due stati, Palestina e Israele. Non vedendosi nessuna possibilità che si dimetta, ci sono varie strade per arrivare alla sua rimozione, le più probabili delle quali, secondo gli esperti, sarebbero queste due.
1: La coalizione di governo collassa portando necessariamente a nuove elezioni. Ha una maggioranza in Parlamento di soli 64 seggi su 120 e quindi basterebbero le dimissioni di 5 membri.
2: Proteste popolari, cioè un rinnovo delle manifestazioni che già avvenivano prima del 7 ottobre, quando è cominciata la guerra che ha creato una forma di unità. Dimostrazioni diffuse che uniscano la preoccupazione per gli ostaggi con la rabbia per le mancanze del 7 ottobre potrebbero portare alle dimissioni della coalizione di governo.
– Stanchi della guerra. Titolo di una grande fotografia di un edificio in macerie e tre soldati con questa didascalia: Truppe ucraine sul fronte orientale dove sono sopraffatte in numero e munizioni e stanno affondando.
– Zelensky progetta un completo cambiamento nel comando. Ha detto che un profondo cambio della dirigenza sia civile che militare è necessario per rinnovare gli sforzi contro la Russia. In un discorso fatto in un programma della RAI, ha detto: “È necessario un nuovo inizio. Ho in mente qualcosa di molto serio, che non è su una singola persona ma sulla guida del paese”.
– Trump usa il fasto del passato come strumento elettorale. Un ex-Presidente che non si comporta come tale. Dal giorno in cui ha lasciato la Casa Bianca il 20 gennaio 2021 ed è tornato a casa in Florida, ha colto ogni possibile occasione per essere visto come il futuro Presidente. E in effetti i sondaggi di opinione dimostrano che la maggioranza dei Repubblicani non lo vedono come “uno sconfitto ex-Presidente” (così lo chiama spesso Biden) ma come “un Presidente erroneamente deposto la cui rielezione aggiusterà una grave ingiustizia”.
– Incerti sull’economia? Entra il Nevada. Titolo di una fotografia del centro di Las Vegas con questa didascalia: Un senso di insicurezza sull’economia è specialmente percepibile in uno stato così dipendente dall’industria turistica.
– Disastri diversi in Cile e California hanno le stesse cause. Due angoli del mondo conosciuti per il loro clima temperato sono devastati da disastri quotidiani: incendi fuori controllo hanno già ucciso 120 persone in Cile e piogge torrenziali hanno gonfiato i fiumi della California e portato a diffuse inondazioni. Dietro a questi rischi ci sono le stesse forze: i cambiamenti climatici che intensificano sia la pioggia che la siccità e il fenomeno naturale di uragani conosciuto come “el niño”, provocato dal surriscaldamento degli oceani. Piogge che in un giorno hanno portato in California la quantità d’acqua normalmente portata in un anno e anni di siccità in Cile che hanno provocato incendi indomabili.
PAGINE INTERNE
– Re Carlo III ha il cancro. Non è stato specificato che tipo di cancro, ma il Re ha rimandato i suoi impegni pubblici.
– Aumenta la temperatura della terra. Ricerche su spugne dalla lunga vita aiutano gli scienziati a costruire la storia dei cambiamenti climatici.
– 10 guardie e 900 prigionieri. Ignorati gli allarmi, le operazioni nelle prigioni del Wisconsin sono peggiorate al punto di arrivare alla violenza ed evasioni.
– La F.A.A. (Federal Aviation Administration) di nuovo sotto inchiesta. Da tempo vista come troppo permissiva, la F.A.A. è indagata dal Parlamento sul controllo della Boeing.
– Medicina veterinaria dalla mariyuana. Con sempre più gente che usa la mariyuana come medicinale, ne è cominciato l’uso anche con gli animali. Con una piccola fotografia di un pappagallo a cui è somministrata una dose di CBD.