FOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI, VENERDĮ 26 GENNAIO 2024 (TITOLO + COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Accordo sul confine in pericolo mentre Trump esercita influenza. Il Partito Repubblicano in un dilemma. Il peso del Partito sull’agenda si fa più pesante dopo le due vittorie nelle primarie. Per mesi i Senatori Repubblicani hanno lavorato con i Democratici su un accordo che veniva definito un’opportunità unica per la sicurezza del confine. Ma Trump, sempre più vicino a essere nominato candidato presidenziale del Partito, è totalmente contrario all’accordo e sta portando molti colleghi dalla sua parte. La sua influenza ha già portato il Partito a bloccare i fondi per l’Ucraina, legandoli a un accordo molto severo sull’immigrazione.
– Passi senza scrupoli e fortuna alimentano le vittorie di Trump. La campagna di Trump in Iowa non poteva essere stata preparata meglio, eccetto che per un voto. Persino Trump era incredulo dei risultati: più del 50% dei voti e 98 contee su 99. La contea persa era quella dell’Università dello Iowa e il direttore politico regionale della campagna venne immediatamente informato che il suo lavoro era terminato e che non era invitato con tutti gli altri collaboratori a New York.
– Ricerca di risposte per il disastro dell’aereo. Titolo della fotografia di un uomo in un campo di detriti con questa didascalia: La Russia ha rilasciato un video dell’area di Belgorod dove si è schiantato l’aereo carico di prigionieri ucraini.
– Il Direttore della C.I.A. rinnova la spinta per un accordo su Gaza. Il Direttore della C.I.A. sta per recarsi in Europa per incontrare funzionari israeliani, egiziani e del Qatar in un segnale che gli USA continuano a spingere per un accordo sugli ostaggi e per un prolungato cessate il fuoco a Gaza. L’apparente volontà di Israele di concordare un cessate il fuoco in cambio della liberazione di altri ostaggi detenuti a Gaza ha aperto nuove opportunità di trattative.
– I regolamenti uccidono il sogno dell’atleta. Velocista intersessuale esclusa dalla Olimpiadi. Maximila Imali, una delle più forti velociste del Kenya, è stata esclusa dalle prossime Olimpiadi non perché ha fallito un test o non ha rispettato le regole, ma perché è nata con una rara anomalia genetica che risulta in elevati livelli di testosterone. E l’anno scorso, l’ente che governa l’atletica leggera ha decretato che quest’anomalia le dava un ingiusto grande vantaggio su tutte le altre donne. Con la fotografia di lei in un campo di atletica.
– L’economia americana mostra forza nel recupero. Una sana crescita del 3,3% e raffreddamento dell’inflazione. L’economia americana ha continuato a crescere a un ritmo salutare nel 2023 chiudendo un anno in cui la disoccupazione è rimasta bassa, l’inflazione si è raffreddata e una recessione ampiamente prevista non si è mai realizzata. Gli esperti erano entrati nel 2023 aspettandosi che l’aggressiva campagna della Banca Centrale di rialzo del tasso di interessi avrebbe fermato o invertito la corsa dell’economia, che invece ha continuato a crescere.
– Misurando il costo. Titolo della piccola fotografia di un soldato sfocato con questa didascalia: Un bombardamento israelita su un quartiere di Gaza aveva preso di mira un leader di Hamas. Ha fatto invece almeno 126 vittime fra i civili e distrutto decine di edifici. Con due intere pagine all’interno e molte altre foto.
PAGINE INTERNE
– Onore francese agli schiavi. Un nuovo monumento porterà la lista dei nomi di tutti i 224.000 schiavi liberati nel 1848.
– Prima esecuzione in America con il nitrogeno. L’Alabama ha messo a morte Kenneth Smith usando per la prima volta il nitrogeno dopo che la Corte Suprema si era rifiutata di proibirlo.
– Momento brillante nel mercato immobiliare. Mentre i padroni di case sono riluttanti a mettere le loro proprietá sul mercato, gli investitori continuano a costruire nuove case per soddisfare la domanda.
– L’Ungheria e la Svezia discutono il problema NATO. Il Primo Ministro svedese ha accettato l’offerta dell’Ungheria di trattative dirette per l’entrata nella NATO della Svezia, finora esclusa per l’opposizione della sola Ungheria.
