SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI MERCOLEDÌ 10/1/2024 (TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– La pretesa di immunità di Trump trova dubbi in Tribunale. Il caso delle elezioni del 2020. Una corte federale di appello ha espresso un profondo scetticismo sulla pretesa di Trump di essere immune dalle accuse di aver tentato di ribaltare le elezioni del 2020. Con Trump in sala, i tre giudici hanno fatto molte domande all’avvocato di Trump John Sauer e sono sembrati increduli quando Sauer ha sostenuto che il Presidente gode dell’immunità mentre è alla Casa Bianca perfino se fa ammazzare dai militari il suo rivale. In un altro momento il giudice repubblicano Karen ha detto: “Credo che sia paradossale dire che il suo dovere costituzionale di garantire l’osservanza della legge gli permetta di violare una legge criminale”. Comunque, indipendentemente dalla decisione di questa Corte, il problema dell’immunità andrà a finire alla Corte Suprema che sta già occupandosi del caso posto dal Colorado di escludere Trump dalle votazioni per l’imputazione di insurrezione.
– I Paesi Arabi spingono Israele verso una sistemazione in due stati. Il Ministro degli Esteri americano Blinken e un ambasciatore saudita hanno affermato la possibilità di un riconoscimento formale di Israele da parte dell’Arabia Saudita se il governo di Israele allevia le sofferenze dei residenti di Gaza e mette i Palestinesi sulla strada di diventare uno stato. Durante una riunione a Tel Aviv, Blinken ha detto che Israele ha una “reale possibilità” di rafforzare i legami con i paesi arabi, ma i paesi arabi insistono che prima di tutto Israele deve cessare la guerra con Hamas.
– Rapporto da Gaza. Una visita in una terra devastata dalla guerra. La casa nel centro di Gaza sembra intatta, ma non è più occupata dalla solita famiglia palestinese, ma da una squadra militare israeliana. Così è dappertutto, dove qualche casa è rimasta in piedi dopo gli attacchi via terra e via aerea degli Israeliani dopo il 7 ottobre. Circa 23.000 abitanti sono stati uccisi, l’80% degli abitanti hanno dovuto evacuare, 60% degli edifici sono stati distrutti. E la distruzione continua. Con una grande fotografia delle macerie di una casa di una famiglia palestinese nel centro di Gaza, fotografata durante un giro dell’area condotto da forze israeliane per i giornalisti. E due intere pagine all’interno, con molte altre grandi e piccole fotografie di case in rovina.
– Case di 60 metri quadrati costruite con nobili propositi. Un villaggio è destinato a ridurre il numero dei senzatetto. Nelle vicinanze di Austin (Texas), le casette, tutte uguali, dispongono di una camera con cucinino e bagno, ospitano già 400 ex-senza tetto ed sono destinate a continuare a crescere. Finanziate dal Texas e dalla città di Austin stanno risolvendo nel modo migliore il problema della presenza – fortemente sgradita dai cittadini “normali” – per le vie cittadine dei senza tetto. È un esempio che dovrebbe essere imitato da numerose altre città americane, comprese quelle gigantesche come New York e Los Angeles, sempre più alle prese di come sistemare il crescente numero di senza tetto che si arrangiano a vivere in città. A Los Angeles addirittura costruendosi accampamenti di tende per le strade della città.
– Il mistero della bandiera numero 98 e del figlio di un famoso esploratore. Chiunque nell’America degli anni 30 conosceva il nome dell’ammiraglio Richard Byrd , legato alla più azzardate esplorazioni di terra e di mare, sempre accompagnato da una bandiera con le lettere E e C. Forse la più famosa delle sue esplorazioni fu quella indimenticabile dell’Antartide. Dopo la sua morte nel 1956, uno dei suoi figli raccolse tutte le sue memorie, ma la bandiera era misteriosamente scomparsa. Ed è invece, altrettanto misteriosamente, ricomparsa nei giorni scorsi in vendita ad una casa d’aste. Vedremo se qualche discendente ne reclamerà la proprietà o se andrà davvero in vendita.
PAGINE INTERNE
– Stazione ferroviaria attaccata in Ecuador. Uomini armati hanno attaccato una stazione sparando e catturando ostaggi mentre le telecamere riprendevano la scena.
– Nuovo Primo Ministro in Francia. Il trentaquattrenne Gabriel Attal è il nuovo Primo Ministro. È il più giovane della storia e il primo apertamente omosessuale.
– Ritardi nella missione alla luna. La NASA ha citato una serie di problemi tecnici per rimandare il viaggio di Artemis II intorno alla luna e il conseguente allunaggio di Artemis III.
– Discorso annuale di Hochul. Nel suo discorso sullo “stato dello Stato” il governatore di New York ha messo in luce i problemi della criminalità e della salute pubblica mentale.
– Stella del calcio. Necrologio del grande Franz Beckenbauer, morto ieri a 78 anni.