PRIMA PAGINA
– Si avvicina il conflitto con l’Iran dal libano al Mar Rosso. Usando Hamas, Hezbollah e gli Houthi Teheran minaccia i suoi nemici. Fino all’attacco di Hamas del 7 ottobre, l’Iran sembrava relativamente tranquillo. Aveva fatto uno scambio di prigionieri americani contro dollari, e aveva rallentato il processo di arricchimento dell’uranio. Ma l’attacco di Hamas del 7 ottobre e la risposta di Israele hanno completamente cambiato la situazione. Adesso gli USA, Israele e i loro alleati si confrontano con un Iran decisamente aggressivo. Gli USA hanno mandato navi da guerra nel Mar Rosso per impedire gli attacchi degli Houthis alle navi occidentali dirette al canale di Suez e ci sono già stati due scontri diretti. L’Iran ha nuovamente accelerato il suo programma nucleare. Da valutazioni approssimative l’Iran avrebbe adesso abbastanza materiale per costruire almeno tre bombe atomiche. A tutto ciò, si deve aggiungere l’aiuto militare alla Russia, il rifornimento di droni da usare contro l’Ucraina.
– I leader raggiungono un accordo sulla spesa. I leader del Senato e della Camera hanno annunciato ieri di aver raggiunto un accordo sui fondi governativi per evitare una parziale chiusura del governo fra due settimane, ma non è chiaro se arriveranno in tempo. Il totale è stato concordato in 1,66 trilioni e comprende un aumento dei fondi per il pentagono di 886,3 miliardi. I leader della maggioranza al Senato Schumer e della maggioranza alla camera Jeffries hanno detto in un comunicato congiunto: “Avendo a disposizione 772,7 miliardi per spese discrezionali non di difesa possiamo proteggere le più importanti prioritá domestiche come i benefici per i veterani, la snaitá e il cibo per i non abbienti”.
– In guerra, Gaza non è in grado di seppellire i morti con dignità. Corpi lasciati dove sono o trascinati in fosse poco profonde. Più di 22.000 palestinesi sono stati ammazzati dalle forze armate israeliane dal 7 ottobre, trasformando Gaza “in un cimitero per migliaia di bambini”, hanno detto le Nazioni unite. “La situazione è arrivata al punto che i fortunati sono quelli che hanno qualcuno che li seppellisce”, ha detto un medico dell’ospedale. Tradizionalmente i Palestinesi onorano i morti con cerimonia complicate che durano anche tre giorni, ma la guerra le ha rese del tutto impossibili. Con una grande foto di un cimitero distrutto.
– Città diventata un’oasi di marijuana gode della vicinanza del Texas. La cittadina di Sunland Park nello stato del New Mexico ha sempre avuto poco da offrire ai suoi 17.000 abitanti. Ma di colpo le cose sono cambiate quando il New Mexico ha approvato la liberalizzazione della marijuana, a cui hanno ovviamente accesso i residenti ma ancor più gli abitanti dello stato vicino, il Texas, dove la matijuana è ancora proibita. E di colpo la cittadina è rinata, piena di turisti texani con abbondanti fondi da spendere nei pochi negozi locali.
– Salvando soldati ucraini. Titolo della fotografia di soldati feriti trattati da un medico con questa didascalia: Medici da combattimento, nascosti dietro la linea del fronte, rischiano la vita per aiutare i feriti
– La benedizione delle coppie omosessuali mette a prova la fede dei cattolici africani. La recente dichiarazione del Vaticano che permette la benedizione delle coppie omosessuali ha messo in crisi i cattolici di molti paesi, ma soprattutto dei paesi africani. In molte dichiarazioni dei vescovi africani si dice che la decisione è contraria alla cultura e ai valori del continente. I Vescovi hanno anche il timore che proprio dove la cristianità sta crescendo di più che nel resto del mondo, la decisione del Papa possa rallentarne l’espansione.
PAGINE INTERNE
– L’uragano invernale colpisce il nord-est. Le previsioni del tempo avvertono di scarsa visibilità e strade pericolose a causa della forte nevicata.
– Significato di un accoltellamento. L’omocidio di un uomo bianco in un piccolo paese della Francia da parte di immigrati ha scatenato l’ira dell’estrema destra.
– Elezioni nel caos in Bangladesh. Con gli oppositori in prigione o in esilio il Primo Ministro rimarrà al potere.
– Gli aerei della Boeing ancora a terra. Le linee aeree che usano il modello 737 Max, in cui si è persa una porta in volo, aspettano le decisioni della F.A.A. (ente federale di controllo) che sta indagando l’accaduto per consentire di rimettere in volo quel modello i aereo.