PRIMA PAGINA
– Israele ammette errori in due attacchi che hanno colpito i civili. Rammarico dei militari .Vedono “danni non voluti” dove i residenti locali dicono che ci sono state decine di morti. I militari israeliani hanno detto ieri di aver causato “danni non voluti a civili non coinvolti ” in un quartiere densamente popolato di Gaza. Il Ministro della Difesa israeliano ha dichiarato: “Un’indagine preliminare ha messo in luce che sono stati colpiti edifici vicini agli obiettivi dell’operazione causando danno addizionali ai civili non coinvolti. Ci rammarichiamo dei danni causati a individui non coinvolti e intendiamo trarre una lezione dall’incidente”. Israele sta subendo una crescente pressione internazionale di ridurre il peso degli attacchi aerei e di terra in cui sono già morti almeno in 20.000, anche eliminando l’uso di bombe da 1.000 chili fornite dagli USA e considerate non adatte per zone densamente popolate.
– Si sapeva che stava arrivando un anno caldo, ma così caldo? La terra sta finendo l’anno più caldo degli ultimi 175 anni e probabilmente degli ultimi 125.000. Ondate di calore hanno bruciato Phoenix e l’Argentina. Indomabili incendi hanno devastato il Canada. Inondazioni in Libia hanno ammazzato migliaia di persone. La copertura di ghiaccio nell’Antartide si è ridotta come mai prima. Da giugno a novembre il mercurio è stato costantemente sopra ai livelli precedenti e ci si aspetta un inverno “primaverile”.
– Un nuovo salto nella temperatura globale. Titolo di un grafico grande mezza pagina delle temperature della terra dal 1850 ad oggi dove si vede chiaramente il costante aumento fino agli ultimi anni dove si collocano tutti i 10 anni di caldo record.
– Lo stato del Maine, secondo dopo il Colorado, decide che Trump non è idoneo alle elezioni primarie. In una decisione scritta, il Segretario di Stato Shenna Bellow ha detto che non è qualificato per partecipare alle primarie statali per il suo ruolo nell’insurrezione del 6 gennaio, secondo il quattordicesimo emendamento della Costituzione. Ha detto: “So benissimo che nessun candidato presidenziale è mai stato squalificato in base a quell’emendamento. Ma so anche che nessun candidato presidenziale ha mai partecipato a un’insurrezione”.
– L’impennata nel numero degli immigranti mette a dura prova le forze al confine. Entrano ogni giorno in migliaia sconvolgendo cittadine degli Stati Uniti e del Messico. Migliaia di migranti arrivano al confine ogni giorno anche da paesi lontanissimi, dall’Asia, Africa e Sudamerica fuggendo dalla violenza, dalla disperazione e dalla miseria e sperando in un improbabile e comunque lontanissimo asilo politico. La settimana scorsa il numero ha superato i 10.000 al giorno. Un esperto del problema, ha detto: “In termini di numeri, non abbiamo mai visto una cosa così. Siamo vicini al punto di rottura o l’abbiamo già superato”. Il Ministro degli Esteri americano e altri alti funzionari del governo sono in Messico per cercare possibili soluzioni.
– A Nashville i genitori credono che sia arrivato il momento dei limiti alle armi da fuoco. Con i Parlamentari impassibili, le famiglie fanno pressioni. La violenza nelle scuole è in costante aumento. Quella nella scuola di Nashville (4 studenti e 3 funzionari ammazzati) è dello scorso marzo ma nessun membro del Parlamento statale ha reagito chiedendo limiti alle armi. Così come in tutti gli altri casi simili: 344 sparatorie nelle scuole nel corso dell’anno.
PAGINE INTERNE
– Usando il servizio militare per imbavagliare. Il Governo di Burkina-Faso è accusato di far tacere i suoi critici obbligandoli ad arruolarsi nell’esercito.
– Molte vite finite. Due intere pagine con centinaia di piccole fotografie di tutti i personaggi noti morti durante l’anno.
– Lo sciopero alla Tesla è uno scontro culturale. I lavoratori svedesi che cercano di ottenere un contratto collettivo dalla locale Tesla sono in contrasto con “il tipico modello americano”.
– Chi indaga sugli sceriffi? Il Mississippi ha ignorato e ignora le denunce di violenze, abusi sessuali e corruzione da parte degli sceriffi e dei loro collaboratori nelle prigioni dello stato.