SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DI OGGI MARTEDÌ 17 OTTOBRE 2023 (TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Biden decide di andare in Israele a dimostrazione dei legami di amicizia ma con molti rischi, mentre si aggrava la crisi a Gaza. Il Presidente Biden progetta di andare a Tel Aviv domani, un viaggio straordinario mentre Israele si prepara ad invadere Gaza. La sua accettazione dell’invito del Primo Ministro Netanyahu dimostra la solidarietà degli USA con Israele e segnala ai paesi nemici come l’Iran e la Siria che Israele ha il completo sostegno dell’America. Uno degli scopi del viaggio è quello di liberare i 199 israeliti Presi in ostaggio da Hamas. Intanto i bombardamenti sulla parte nord di Gaza hanno fatto quasi 3.000 morti e più di 10.000 feriti. Con grande fotografia di una famiglia che cerca di emigrare e questa didascalia: Israeliani e Palestinesi hanno cercato di scappare da Gaza andando in Egitto ma hanno trovato le porte chiuse.
– La speranza lotta con la disperazione per la famiglie dei dispersi. Le informazioni sono scarse e la situazione degli ostaggi si complica. Il New York Times ha intervistato le famiglie di tre ostaggi che hanno dimostrato l’angoscia provocata dalla quasi totale mancanza di notizie. Il numero degli ostaggi è salito da 150 a 199 e non è chiaro come Israele intenda invadere Gaza senza metterli in pericolo di vita.
– Il caos al confine blocca gli stranieri a Gaza. L’Ambasciata americana a Gerusalemme ha contattato gli Americani bloccati a Gaza suggerendo di andare al confine con l’Egitto con la prospettiva di scappare. Ma non è servito, hanno trovato le porte chiuse. Un intero weekend di trattative diplomatiche per consentire l’entrata in Egitto degli stranieri – Americani, Filippini, Francesi e Messicani – non hanno ancora portato nessun risultato.
– Bello, costoso e…una trappola mortale per gli uccelli. Un condominio di New York cerca la soluzione. Tutti gli autunni e primavere, i voltatili durante l’emigrazione vanno a schiantarsi contro il grattacielo tutto di vetro, a bordo di Central Park, che non possono vedere. Non è certamente l’unico edificio “ammazza-uccelli” di New York ma sembra che sia il peggiore. È però l’unico i cui residenti hanno deciso di fare qualcosa per rendere le vetrate visibili agli uccelli e stanno studiando le possibili soluzioni. Con fotografia della piazza antistante l’edificio con un uccello vivo ma stordito dallo scontro
– La soluzione al mistero del lungo covid può stare nell’intestino. Scienziati ricercatori dell’università della Pennsylvania suggeriscono in un rapporto che il lungo covid possa essere provocato da insufficienza di serotonina. Questo approccio, se confermato da altri studi, potrebbe portare a possibili cure, compresi medicinali che incrementano la produzione di serotonina.
PAGINE INTERNE
– Cambio climatico per il vino. In Provenza, il cambiamento del clima minaccia vari tipi di vite utilizzate da secoli per produrre una varietà di vini.
– Cauta indagine. USA e Israele cercano di capire se gli Hezbollah sono segretamente entrati nel conflitto.
– Chicago. Migliaia di residenti sono andati al funerale del bambino di 6 anni ammazzato per ragioni di razza.
– Insulta il Papa. Javier Milei è il numero uno nelle previsioni delle prossime elezioni presidenziali in Argentina, paese natale di Papa Francesco a grande maggioranza cattolico. Ma il suo atteggiamento verso la chiesa allontana molti votanti.
– Bambini ucraini tornano a casa. Quattro bambini che erano stati rapiti e portati in Russia, sono tornati a casa, con l’aiuto del Qatar.
– Conseguenze degli incendi. Grandi incendi come quelli recenti non solo danneggiano gli ecosistemi, ma li cambiano.
– Accordo su un problema dell’immigrazione. Gli avvocati delle famiglie che erano state separate al confine dal Governo Trump hanno raggiunto un accordo che permette agli immigrati di rimanere nel paese e fare domanda di asilo.