PRIMA PAGINA
– Scena memorabile a Miami mentre Trump si dichiara non colpevole. Imputato per aver messo a rischio i segreti. Donald Trump si è presentato ieri in tribunale ed è stato ufficialmente accusato di aver messo a rischio i segreti nazionali e ostruito la giustizia. L’hanno schedato, gli hanno preso le impronte digitali, poi l’hanno portato in aula, dove i suoi avvocati l’hanno dichiarato innocente. L’udienza, un po’ meno di un’ora, è stata il punto di partenza di un processo che durerà almeno un mese. Trump è sotto accusa anche in un diverso processo per le somme di denaro pagate a una prostituta e le autorità stanno anche continuando a indagare sulle sue manovre per sovvertire le elezioni del 2020 e per il suo possibile coinvolgimento nell’assalto al Campidoglio del 6 gennaio.
Con grande fotografia di Trump che scende da un aereo.
– La decrescente amministrazione del Sindaco. L’esodo dai principali posti di lavoro al municipio di New York City. Dopo meno di 18 mesi in carica, il Sindaco Eric Adams ha perso uno dopo l’altro i suoi principali collaboratori. Hanno in breve tempo dato le dimissioni: la responsabile dell’edilizia, il commissario per i servizi sociali e la capo della polizia. La loro dipartita ha colpito l’amministrazione Adams in aree in cui la città ha maggiori problemi: la criminalità, l’edilizia popolare, i senzatetto.
– Piano ambizioso per calmare la sete dell’Arizona. Acqua salata dal Messico, senza il sale. Mentre le due principali fonti d’acqua in Arizona – l’acqua sotterranea e il fiume Colorado – continuano a calare, i responsabili statali stanno considerando una soluzione innovativa: costruire in Messico una centrale di desalinizzazione dell’acqua marina e pomparla fino alla città di Phoenix. L’idea è in discussione da anni, ma adesso, con un progetto da 5 miliardi di dollari presentato da una compagnia israeliana, sta percorrendo le vie burocratiche per arrivare alla conclusione. Con fotografia della spiaggia e mare del paese messicano Puerto Peñasco, dove si costruirebbe il desalinizzatore.
– Statua senza testa tiene in ansia gli esperti. Per molti anni un museo danese ha sostenuto che la testa in suo possesso apparteneva a un bronzo del museo Metropolitan di New York. Le cose si sono complicate in febbraio quando il Metropolitan ha dovuto restituire quel bronzo alla Turchia e la Turchia a sua volta sta cercando di farsi restituire la testa. Ma un direttore del museo danese adesso dice che non è certo che quella testa appartenga a quel torso.
– Cormac McCarthy, 1933 – 2023. Scrittore solitario che ha esplorato un buio mondo. Con un’intera pagina all’interno il necrologio del grande scrittore cita quasi tutti i suoi libri. Una delle foto ha questa didascalia: Il romanzo di McCarthy “No country for old men” (“Non è un paese per vecchi”) ha ispirato il film con Tommy Lee Jones vincitore dell’Oscar.
PAGINE INTERNE
– Imbroglio in India. Molte donne sono state abbandonate dai mariti emigrati lasciandole bloccate in casa dei parenti.
– Gli alleati della NATO fanno pressioni su Biden. I membri dell’alleanza vogliono una tabella di marcia per l’entrata dell’Ucraina nella NATO.
– Le vittime del così chiamato “unabomber” (che negli anni ’80 spedí a personaggi conosciuti decine di bombe, facendo tre vittime e 23 feriti) riflettono. I sopravvissuti meditano ancora su quali potessero essere le sue motivazioni.
– Pausa nell’aumento degli interessi. I prezzi al consumo sono saliti al ritmo più lento degli ultimi 2 anni, dando segni incoraggianti ai responsabili della Banca Centrale per una pausa degli aumenti.
– Risparmiando sull’assicurazione della casa. Disastri climatici hanno mandato alle stelle i prezzi dell’assicurazione della casa. Ma ci sono provvedimenti che il padrone di casa può prendere per limitare i costi.
– Guida culinaria estiva. Gli esperti di cucina forniscono molte ricette per soddisfare l’appetito nei prossimi mesi.
– Prima di Trump c’era Berlusconi. Un magnate italiano ha tracciato la strada alla carriera politica di un altro magnate.
– Ancora una volta, Berlusconi cattura l’attenzione pubblica. Berlusconi, che ha dominato la politica italiana per decenni, ha dominato la vita pubblica italiana un’altra volta il giorno dopo la sua morte. Molti hanno portato fiori alla sua villa, i suoi critici si sono chiesti se aveva trasformato il paese per sempre, i suoi ammiratori hanno detto che era al centro delle loro preghiere, il governo ha dichiarato 7 giorni di lutto nazionale, il suo funerale sarà un funerale di stato.