PRIMA PAGINA
– Biden permetterà agli alleati di mandare gli F-16 all’Ucraina. Gli USA approvano l’addestramento dei piloti ma non mandano i loro aerei. Il Presidente ha dato il permesso agli alleati di addestrare i piloti ucraini all’uso degli F-16 anticipando l’accordo che i paesi alleati possano mettere gli aerei a disposizione dell’Ucraina – un importante progresso delle forze militari ucraine. Biden aveva finora resistito alle richieste degli Ucraini nel timore che la Russia avrebbe risposto ampliando il conflitto, ma ha ceduto alle insistenze di numerosi paesi della NATO che hanno gli F-16 nei loro arsenali. In una dichiarazione comune, questi paesi hanno detto che continueranno “la loro assistenza all’Ucraina mentre si difende dall’aggressione russa provvedendo sostegno finanziario, umanitario e diplomatico”.
– Costruendo una capitale da zero. Titolo della fotografia di una bambina che cammina lungo una strada allagata di un mercato con questa didascalia: Mentre Giacarta, la capitale dell’Indonesia, affonda nel mare, il Presidente si è imbarcato nella missione di costruire una nuova capitale a mille chilometri di distanza. Con due intere pagine all’interno e molte fotografie (fra le quali una grande mezza pagina) dedicate all’argomento.
– Donatori aiutano DeSantis nei suoi frequenti viaggi. Anche se non si è ancora ufficialmente candidato, il governatore della Florida ha recentemente visitato molte città, anche tre nello stesso giorno, lontane dal suo stato per tastare il terreno della sua eventuale candidatura alla Presidenza. Non potrebbe farlo volando con le normali compagnie aeree, e quindi usa aerei privati il cui costo è coperto dai suoi generosi donatori, alcuni dei quali segreti.
– I diplomatici in fuga hanno bloccato molti sudanesi nella zona di guerra. Nei giorni frenetici prima della fuga in elicottero, personale dell’Ambasciata americana distruggeva migliaia di documenti sensibili, lasciando dappertutto sacchi di coriandoli. Quei sacchi però contenevano anche documenti preziosi per molti cittadini del Sudan: i loro passaporti, lasciati giorni prima all’Ambasciata per la pratica del visto e distrutti dai funzionari americani nel timore che potessero finire nelle mani sbagliate. Un mese dopo, i titolari di quei passaporti sono bloccati nella zona di guerra, incapaci di uscirne.
– Jim Brown: 1936 – 2023. Un grande del football e campione dei diritti civili. Necrologio in prima pagina e due intere pagine all’interno con molte fotografie del grande campione del football americano. Mette in luce che si ritirò dallo sport a soli 30 anni quando era al massimo della fama per dedicarsi alla carriera, anch’essa di successo, di attore e poi per tutta la vita all’attività di difensore dei diritti civili di uomini e donne di colore.
PAGINE INTERNE
– Giorno triste ad Harlem. Si sono riuniti in centinaia per dare l’ultimo addio a Jordan Neely, l’uomo strangolato nella metropolitana.
– Amici pelosi. Il poeta sudcoreano Hwang In-suck trae ispirazione dal nutrire di notte gatti randagi per le strade di Seoul.
– Inondazioni devastano il nord Italia. Almeno 14 persone sono morte e migliaia sono rimaste senza casa mentre in alcune regioni c’è stata in 36 ore tanta pioggia quanta di solito in metà di un anno.
– Sorpresa al galà del Museo di Storia Naturale. Lo scrittore Salman Rushdie, da sempre perseguitato dai fanatici mussulmani e gravemente ferito un anno fa, è apparso a sorpresa e ha iniziato il suo discorso con una barzelletta.
– 1 giovane cinese su 5 è senza lavoro. La disoccupazione giovanile, che si era impennata durante la pandemia, ha raggiunto il suo massimo questa settimana. E ci si aspetta che 12 milioni di laureati entrino nel mercato del lavoro il mese prossimo.