PRIMA PAGINA
– Fox e Dominion raggiungono un accordo per 787,5 milioni di dollari. Due anni fa, Dominion (la compagnia che fabbrica le macchine per votare) aveva fatto causa per diffamazione alla Fox che aveva trasmesso informazioni false sulla possibilità di manipolare le macchine in modo da alterare i risultati delle votazioni. Ieri, proprio all’inizio del processo, nell’aula piena di giornalisti, le due parti hanno annunciato di aver raggiunto l’accordo di chiudere la questione extra giudizialmente, evitando un processo che avrebbe potuto essere molto imbarazzante per la Fox i cui più importanti dirigenti sarebbero stati chiamati a testimoniare. Con foto di Rupert Murdoch, il “padrone” della Fox.
– Giornalista americano in prigione a Mosca. Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal arrestato a Mosca per spionaggio, ieri in tribunale ha dichiarato la sua innocenza. È stata la sua prima apparizione pubblica dal momento dell’arresto il 29 marzo ultimo scorso. Il giudice, come previsto, ha negato la sua richiesta di tornare in libertà durante il processo e l’ha rimandato in prigione. Il Wall Street Journal, gli USA e gli attivisti per i diritti umani hanno vigorosamente protestato per l’arresto. “Evan è detenuto illegalmente e le accuse di spionaggio sono false – ha detto il direttore del giornale – Domandiamo la sua immediata scarcerazione e faremo di tutto per ottenerla”. Con grande fotografia del giornalista durante l’udienza in tribunale.
– Arriva negli USA una quantità di pillole per l’aborto. Il mercato online diventa per molti l’unica opzione. I siti internet che vendono le pillole sono diventati un mezzo conveniente, anche se legalmente dubbioso, per comprare le pillole aggirando le proibizioni statali. I venditori ci possono solo guadagnare dagli sforzi di impedirne la vendita. Un’intera pagina e mezza all’interno, con molte fotografie e grafici, è dedicata all’argomento.
– Una nazione in lutto per i suoi emigranti. Titolo della fotografia che mostra una folla di emigranti dal Guatemala in lutto per la morte di un concittadino in un centro di detenzione messicano.
– Il Messico abbraccia un potente strumento di spionaggio. La prima nazione a usarlo. Il Messico comprò da Israele lo strumento che consente di entrare facilmente in qualunque telefonino, nel 2001. Lo strumento, chiamato Pegasus, è adesso in uso in molti paesi del mondo, ma il Messico è stato accusato di usarlo anche per sorvegliare i suoi propri cittadini. Il Governo lo nega ma, anche a seguito delle ricerche del New York Times, sembra sicuro che continui ad usarlo contro gli attivisti per i diritti umani.
PAGINE INTERNE
– La Apple arriva in India. Tim Cook (con fotografia) era a Mumbai per l’inaugurazione del nuovo punto vendita dei prodotti della Apple.
– Ripresa in Cina. Superata la politica del “zero covid”. l’economia è cresciuta del 4,5% nei primi tre mesi dell’anno.
– Fallisce il “cessate il fuoco” in Sudan. Terrorizzati dalle bande armate per le strade, i residenti della capitale Khartoum rimangono chiusi in casa.
– Le due revolverate inquietano Kansas City. Residenti e amici della vittima cercano risposte dopo che l’uomo ha sparato al ragazzo che aveva sbagliato indirizzo.
– Crollo del garage. Un morto e 5 feriti nel crollo di un garage di tre piani a Manhattan.