Oggi sul New York Times
PRIMA PAGINA
– Per frodi elettorali, pochi vanno in prigione, molti altri no. Punizioni disuguali. Spesso è intrappolata gente che non aveva intenzione di andare contro la legge. In Florida e in altri stati è proibito votare a chi sta scontando pene giudiziarie. Molti carcerati, in perfetta buona fede, ci riescono lo stesso, col risultato di essere poi processati e condannati, soprattutto negli stati a maggioranza repubblicana. Ma le pene non sono uguali: sono statisticamente condannati a pene più lunghe i neri e i poveri.
– LUTTO A KIEV. Grande fotografia di un funerale con questa didascalia: Funerale di un soldato ucraino. In Russia, il Presidente Putin ha detto che Mosca “non ha perso niente”.
– L’Unione Europea fiduciosa di poter evitare la crisi energetica. Appena cominciata la guerra, gli Stati europei, consci che il Cremlino avrebbe utilizzato l’arma del petrolio per combattere le sanzioni occidentali, hanno cominciato a darsi da fare per trovare alternative al petrolio russo, da sempre abbondante e a buon mercato, fornito all’Europa attraverso Gazprom, il monopolio controllato dallo stato russo. E quando il giorno della chiusura è arrivato, l’Europa, pur soffrendo per la scarsità e l’aumento dei prezzi, ha continuato a vivere più o meno come prima, quasi prendendo in giro Putin “per le sue bugie”.
– Gli Stati Uniti soppesano i rischi di un appello nel caso Trump. Il Ministero della Giustizia affronta una complessa decisione questa settimana: se fare appello alla sentenza del giudice Cannon che richiede di dare a un arbitro indipendente tutto il materiale di contenuto politico sequestrato in casa Trump il mese scorso, che avrebbe dovuto essere custodito solo alla Casa Bianca. L’inserimento di un arbitro indipendente potrebbe allungare di molto il procedimento, già di per sè molto delicato.
– Ricomincia una tradizione presidenziale. Fotografia a centro pagina con questa didascalia: I ritratti ufficiali degli Obama sono stati presentati ieri alla Casa Bianca.
– Il Partito Repubblicano mostra poco interesse in un compromesso. I candidati di destra mettono in guardia i leaders della Camera. Mentre si avvicina la data delle elezioni, i repubblicani della Camera sembrano destinati a un futuro più coservatore, che vincano o no la maggioranza, grazie ai candidati scelti nei distretti più solidamente repubblicani. E il numero di seggi ancora aperti in quei distretti significa che i Repubblicani sono favoriti ad ottenere la maggioranza.
– Il Procuratore Distrettuale di Brooklyn cerca di annullare le sentenze corrotte. Scorrettezza di ufficiali di polizia in 378 casi. I procuratori di Brooklyn stanno cercando di annullare 378 condanne penali a cominciare dal 1999 basate sulle indagini di 13 ufficiali di polizia successivamente condannati per crimini legati al loro lavoro.
– La ricerca dello “zero covid” ha spinto la Cina in un angolo. La rigida politica di Xi ha danneggiato l’economia. Decine di milioni di Cinesi bloccati in casa, scuole chiuse, gli affari nel limbo, intere città ferme. Ancora una volta, la Cina sta chiudendo enormi parti della società nel tentativo di sradicare completamente il covid in una campagna che diventa sempre di più anomala, mentre il resto del mondo impara a convivere con il coronavirus.
PAGINE INTERNE
– Si prevede che Bannon si arrenda. Nonostante un perdono, Stephen Bannon affronterà le accuse legate a uno sforzo di costruire il muro di confine.
– 25 modi di fare una pizza. Le compagnie di alimentari si stanno adattando ai cambi nei rifornimenti e alle difficoltà di ottenere certi ingredienti.
– La gloria di Bloomingdale. Articoli su un’era memorabile per il grande negozio, che compie 150 anni.
– Espulsione in Francia. La Francia espelle un Imam accusato di discorsi di odio, facendo rivivere un feroce dibattito.