(TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Il richiamo della Pfizer non necessario per i più, ha detto una commissione chiave. La terza inoculazione è suggerita per persone sopra i 65 anni, ad alto rischio o sotto cure mediche. I membri della commissione hanno votato a grande maggioranza respingendo l’opinione di Biden che voleva rendere la terza inoculazione disponibile per tutti otto mesi dopo la seconda. Ma la decisione della commissione lascia un certo spazio di manovra alla Casa Bianca, dipendendo da come si interpreta il concetto di “alto rischio”. Funzionari del Centro per il Controllo delle Malattie e dell’Istituto nazionale della Salute hanno anch’essi votato contro la necessità di un richiamo.
– Due grafici degli Stati Uniti, uno riferito al 1 luglio, l’altro al 9 settembre, che mostrano il livello di occupazione dei letti per terapia intensiva negli ospedali del paese, stanno al centro della prima pagina con questo titolo: Le ospedalizzazioni raggiungono un livello di crisi nel Sud del paese.Gli ospedali del Sud stanno raggiungendo livelli di spazio pericolosamente bassi nelle unità di terapia intensiva, mentre la variante Delta ha portato a punte di aumento del virus non viste dal tempo dell’ondata mortale dell’inverno.
– L’attacco con il drone è stato un errore, dice il pentagono. Ammette che gli Afghani ammazzati non avevano legami con l’ISIS. La straordinaria ammissione mette in luce quanto caotico sia stato il ritiro dall’Afghanistan dopo 20 anni di guerra e porterà il Presidente Biden e il Pentagono al centro di crescenti investigazioni su come l’hanno condotto.
– Agenda segreta dietro all’affare che la Francia ha chiamato un tradimento. Richiamati gli ambasciatori francesi in Australia e USA. Gli Stati Uniti e l’Australia hanno fatto di tutto per tenere Parigi all’oscuro delle trattative che stavano conducendo per la costruzione di sottomarini nucleari, rovinando il più importante contratto militare della Francia che prevedeva appunto la costruzione in Francia dei sottomarini per l’Australia. Il richiamo degli Ambasciatori, mossa molto grave in campo diplomatico, si giustifica come reazione all’improvvisa scoperta che due paesi considerati dalla Francia lealissimi alleati avevano invece fatto trattative segrete per appropriarsi dell’accordo sui sottomarini.
– Rapporto mette in guardia da una catastrofe sul riscaldamento globale. La media della temperatura globale salirà di 2,7 gradi centigradi per la fine del secolo, anche se tutti i paesi rispettassero perfettamente i tagli promessi nelle emissioni inquinanti, un aumento che peggiorerà di molto gli incendi, la siccità e le inondazioni. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha detto che “il mondo è sulla strada di una catastrofe”.
– 191 detenuti saranno liberati mentre il caos domina alla prigione di Rikers. La governatrice Kathy Hochul ne ha ordinato la liberazione mettendo in mostra il crescente allarme sulla violenza e il disordine nella nota prigione. La mossa è arrivata dopo continue richieste di un intervento federale o statale nella prigione amministrata dalla città, ma non è detto che sia sufficiente a risolvere i problemi acuiti da due crisi: la cronica scarsezza di personale e l’aumento dei casi di coronavirus.
PAGINE INTERNE
– Il perdurante impatto della sommossa. L’attacco del 6 gennaio è stato un momento di crisi politica nazionale. Per quelli che erano presenti quel giorno è stato anche un profondo trauma personale.
– i giganti della tecnologia cedono al Cremlino. Apple e Google hanno sospeso la distrtibuzione di un “app” creato dagli alleati del leader dell’opposizione Navalny dopo che la Russia ha minacciato di perseguirli.
– Le capre eroine del clima. Un gregge di 1.500 capre mangia cespugli alti ed erbacce che alimentano gli incendi e aiutano il terreno a trattenere l’acqua.
– Dono di Christo a Parigi. Un lavoro postumo del grande artista, a cui pensava da 60 anni, copre l’arco di trionfo con una “coperta” di un blu brillante. Con grande fotografia sulla prima pagina della sezione arti.