NEW YORK TIMES DELLA DOMENICA.
TITOLI DELLE PRIME PAGINE DEGLI 11 FASCICOLI DI CUI È COMPOSTO IL GIORNALE.
di Umberto Bonetti
– 1 / 26 pagine. THE NEW YORK TIMES. Continuano i fatali scontri con la polizia. 64 morti in 20 giorni. Metà neri o latini. – Dibattendo la ritirata, Biden ha respinto l’opinione dei generali. La rottura sulla politica in Afghanistan guidata dal passato. – Un quieto addio, con fotografia della regina Elisabetta II seduta da sola in chiesa durante i funerali del Principe Filippo. – Il boom del plasma finisce. Svanito l’ottimismo iniziale come terapia per il covid. – Lo sparatore di Indianapolis comprò i due fucili pochi mesi dopo essere stato ammonito dalla polizia. – Brutto momento per Hollywood: diminuisce il pubblico per gli Oscar. – Twitter senza Trump: il paese è più calmo.100 giorni più tranquilli per i critici e gli ammiratori.
– 2 / 10 pagine. AT HOME. Prima pagina interamente coperta da disegni di fiori. Titoli: Guardiamo il cielo. – Diamo una bella pulita ai mobili del patio. – Prendiamo il cannocchiale per spiare la migrazione degli uccelli. – Ricominciamo finalmente a correre.
– 3 / 12 pagine. SUNDAY BUSINESS. Un modo per togliere la gente dalle strade: comprare alberghi. Ci voleva una mortale pandemia per combattere i noti ostacoli della California per alloggi a prezzi accessibili.
– 4 / 14 pagine. REAL ESTATE. Scappando da un vuoto inquietante. Uffici e camere d’albergo, svuotati dalla pandemia, possono diventare appartamenti. – Spazio per lavorare. Il numero di uffici vuoti da affittare a Manhattan è al massimo livello degli ultimi 30 anni. – Qualche centro commerciale ricomincia a muoversi, anche se la pandemia continua.
– 5 / 8 pagine. METROPOLITAN. Com’è che ci sono solo tre bar per lesbiche a New York? La comunità è preoccupata di perdere i suoi pochi spazi di incontro nella città.
– 6 / 91 pagine. THE NEW YORK TIMES STYLE MAGAZINE, rivista mensile in formato grande e carta patinata. Titolo, scritto intorno alla foto di due amiche: Mangiando, lavorando, sopravvivendo, creando, cucinando, dormendo, imparando, aspettando, ridendo, riunendosi, vivendo, rifugiandosi con amici per celebrare le relazioni che ci hanno permesso di farcela in questo anno impossibile.
– 7 / 23 pagine. A SPECIAL SECTION. Trasformazione. Come la pandemia è stata un risveglio per molti Americani.
– 8 / 27 pagine. BOOK REVIEW. Segnalato in copertina: Planet Hollywood: come Los Angeles ha catturato il mondo nel 1974.
– 9 / 8 pagine. SUNDAY REVIEW. A tutta pagina, in lettere grandi: Minnesota, America. I miei nonni si sono uniti alla grande immigrazione che è “atterrata” a Minneapolis, e nel corso degli anni abbiamo tutti visto come i nostri vicini ignorino le sofferenze di quelli diversi da loro.
– 10 / 20 pagine. ARTS&LEISURE. Titolo scritto dentro la fotografia di un telecomando che occupa l’intera prima pagina: Nell’anno dello streaming, che cosa significano gli Oscar ?
– 11 / 55 pagine. THE NEW YORK TIMES MAGAZINE. In copertina, la foto deformata della faccia di Cuomo con in basso questo titolo: La spericolata corsa di Andrew Cuomo / Come finirà ?