Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
First Amendment
April 27, 2018
in
First Amendment
April 27, 2018
0

USA al 45esimo posto per libertà di stampa: il Primo Emendamento sta morendo?

Il nuovo rapporto di Reporters Without Borders descrive un clima di crescente ostilità verso i media negli USA di Donald Trump

La Voce di New YorkbyLa Voce di New York
USA al 45esimo posto per libertà di stampa: il Primo Emendamento sta morendo?

Donald Trump e le fake news: un graffito (Andy Kobel / Flickr.com)

Time: 3 mins read

Tempi bui per la libertà di stampa, anche in Occidente. Se nell’ultimo Indice della Libertà di Stampa mondiale stilato da Reporters Without Borders l’Italia si piazza solo al 46esimo posto (e ve ne abbiamo già parlato qui), non si può dire che gli Stati Uniti, baluardo della democrazia mondiale in cui il valore dell’indipendenza dell’informazione è protetto dal Primo Emendamento della Costituzione, se la passino molto meglio. Tutt’altro: a separare Roma da Washington è rimasto solo un gradino. Quest’anno, infatti, gli Usa hanno perso due posti, finendo al 45esimo su 180 Paesi analizzati. E il report, scrive il Washington Post, dipinge un “deprimente ritratto della graduale erosione di uno dei più importanti principi per una società libera”.

Il documento, in particolare, testimonia una progressiva “ostilità verso i media da parte dei leader politici”, non più appannaggio di Paesi autoritari quali Turchia ed Egitto. E non è difficile comprendere il riferimento, se si pensa alla lunghissima lista di insulti, minacce e quant’altro rivolti alla stampa che sono usciti dalla presidenziale bocca di Donald Trump. Il report osserva che “sempre più leader democraticamente eletti non vedono i media come parte dell’essenziale sostegno alla democrazia, ma come avversari a cui rivolgere apertamente la propria avversione”. E Reporters Without Borders collega direttamente la tendenza dell’attuale amministrazione statunitense ad abdicare al proprio ruolo di difesa per eccellenza della stampa libera al peggioramento del clima descritto dal rapporto.

In effetti, fin dalla campagna elettorale, Trump ha giocato costantemente ad attaccare i cosiddetti media mainstream, colpevoli, a suo avviso, di ergersi a baluardi della verità a ogni costo salvo poi inciampare con tutte le scarpe nel pericolo “fake news” che essi stessi denunciano. ABC, Washington Post, CNN, Associated Press, NBC e ovviamente New York Times o singoli giornalisti sono stati bersagli del Presidente meno “politicamente corretto” della storia degli Usa. A questo proposito, proprio il New York Times ha stilato, aggiornandola periodicamente, una lista dei principali bersagli degli insulti del Presidente lanciati via Twitter, dove i media appaiono indiscussi protagonisti.

(Dal New York Times, 26/07/2017)

La questione è certamente sfaccettata. Vero è che, mai come durante le ultime presidenziali, i “coming-out” politici delle testate americane si sono dimostrati nettamente sbilanciati a favore della candidata democratica Hillary Clinton e a sfavore di Trump stesso. Altrettanto vero che la campagna contro le fake news si è dimostrata un’arma a doppio taglio, visto che non sempre i media mainstream possono considerarsi garanzia di buon giornalismo e portatori di una verità assoluta. E anzi, per certi versi, la stessa pretesa di rappresentare una verità univoca può essere pericolosa. Certo è che i continui attacchi delegittimanti di Donald Trump, più che aprire spazi di discussione costruttiva, hanno contribuito ad alienare la fiducia della gente nei confronti dei dell’informazione nel suo complesso, screditando una professione che dovrebbe costituire uno dei pilastri su cui si fonda qualsiasi sana democrazia. E che, pertanto, dovrebbe essere libera, appunto, di raccontare il mondo.

Libertà sempre più a rischio, denuncia Reporters Without Borders. Che traccia un trend quantomeno preoccupante. Già nel 2017, l’organizzazione descriveva “un mondo in cui gli attacchi ai media sono diventati un luogo comune e in cui gli uomini forti al potere sono in crescita”. E dall’anno scorso, la caduta più vistosa tra i 180 Paesi presenti in classifica è stata quella che ha interessato Malta, che è precipitata dal 18esimo al 65esimo posto. E dove, lo scorso autunno, la giornalista Daphne Caurana Galizia fu uccisa da un’autobomba.

Tornando agli Usa, Sarah Sanders, portavoce della Casa Bianca, ha categoricamente rifiutato l’idea che Trump o la sua amministrazione abbiano contribuito a questo clima ostile per il giornalismo. “Penso sia una delle amministrazioni più trasparenti degli ultimi decenni”, ha anzi ribattuto in conferenza stampa. Salvo poi specificare, su richiesta della CNN, che “noi supportiamo una stampa libera, ma anche una stampa equa. E penso che queste due cose debbano andare a braccetto, e che vi sia una certa responsabilità in capo alla stampa nel produrre una informazione accurata”. Ad ogni modo, la fotografia che emerge dal report è innegabilmente cupa. Al punto da spingere a chiedersi se, proprio negli Usa, quel principio solennemente incastonato nel Primo Emendamento della Costituzione sia, o rischi di essere, in pericolo.

Share on FacebookShare on Twitter
La Voce di New York

La Voce di New York

DELLO STESSO AUTORE

“Avrai sempre la mia voce”: Linda De Luca presenta il suo nuovo libro

“Avrai sempre la mia voce”: Linda De Luca presenta il suo nuovo libro

byLa Voce di New York
NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

NYPD: scomparsa da oltre una settimana una bambina di 11 anni nel Bronx

byLa Voce di New York

A PROPOSITO DI...

Tags: Donald Trumpgiornalismolibertà di stampaPrimo EmendamentoReporters Without Borders
Previous Post

Avengers Infinity War, la battaglia più attesa nel Marvel Cinematic Universe

Next Post

Nikki Haley sulla discordanza di Assemblea Generale e USA: è inaccettabile

DELLO STESSO AUTORE

NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

byLa Voce di New York
Change the World Model UN 2025: i giovani a New York per rilanciare la pace

Italia alle Nazioni Unite con un numero record di studenti al Palazzo di Vetro

byLa Voce di New York

Latest News

White Smoke Emerges from Vatican, Signaling Selection of New Pope

White Smoke Emerges from Vatican, Signaling Selection of New Pope

byDavid Mazzucchi
Il Cortile di Incisa 213

Cartoon of the Week/213

byMonica Incisa

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Nikki Haley sulla discordanza di Assemblea Generale e USA: è inaccettabile

Nikki Haley sulla discordanza di Assemblea Generale e USA: è inaccettabile

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?