I marchi della vita quotidiana dominano la nuova edizione del report “Most Trusted Brands” di Morning Consult. L’indagine, basata su oltre 80 milioni di interviste e un’analisi di 5.000 brand globali, evidenzia la fiducia costante che gli statunitensi ripongono in prodotti essenziali come il detersivo per piatti Down, i cerotti Band-Aid, i servizi di spedizione UPS e l’antidolorifico Tylenol.
Condotta su campioni rappresentativi di adulti statunitensi tra gennaio e maggio 2025, la ricerca misura la fiducia attraverso la domanda: “Quanto ti fidi di questo brand nel fare la cosa giusta?”, calcolando la differenza tra risposte positive e negative. Secondo gli esperti del settore, questa fiducia si basa soprattutto su competenza e affidabilità.
Con l’aumento delle aspettative dei consumatori e l’innalzarsi della posta in gioco per i brand, la reputazione positiva è diventata una leva multidimensionale, che comprende fiducia, etica, leadership, valore percepito e impatto.
Come riportato da Morning Consult, la piattaforma Brand Intelligence monitora quotidianamente dieci indicatori chiave (tra cui fiducia, convenienza, notorietà, impatto comunitario e favore del pubblico). La correlazione tra fiducia e valore percepito è particolarmente forte (fino a r = 0,63), a conferma che il valore attribuito da parte del consumatore è un elemento essenziale per costruire fiducia.
La fiducia, inoltre, è considerata uno stato mentale stabile: tende a svilupparsi nel tempo e può rigenerarsi anche dopo una crisi, se il brand gode di una solida reputazione di base.