Dopo appena un anno dalla sua nomina, l’amministratore delegato di Disney, Bob Chapek, è stato licenziato e al suo posto è tornato il predecessore Bob Iger, in una clamorosa inversione di rotta annunciata nella tarda serata di domenica.
La celebre azienda d’intrattenimento ha dichiarato che Chapek “si è dimesso” e che Iger, che aveva lasciato la Disney alla fine dello scorso anno, assumerà invece di nuovo il ruolo di amministratore delegato per il prossimo biennio.
“Ringraziamo Bob Chapek per il servizio reso alla Disney nel corso della sua lunga carriera, compresa la guida dell’azienda attraverso le sfide senza precedenti costituite dalla pandemia”, ha dichiarato Susan Arnold, presidente del consiglio di amministrazione. “Il Consiglio di Amministrazione è giunto alla conclusione che, mentre la Disney si accinge ad affrontare un periodo sempre più complesso di trasformazione dell’industria, Bob Iger si trova in una posizione unica per guidare la Società in questo periodo cruciale”, ha aggiunto.
Sebbene il CdA abbia parlato di “dimissioni”, molti addetti ai lavori sostengono che Chapek sia stato probabilmente colto di sorpresa dalle voci sul suo licenziamento, dovuto principalmente ai deludenti profitti del quarto trimestre della Disney.
In particolare, il maxi-deficit di 1,5 miliardi di dollari registrato dalla piattaforma streaming Disney+ ha impedito al colosso dei media di raggiungere le aspettative di Wall Street.
Iger è stato già amministratore delegato della Disney per 15 anni, durante i quali ha guidato le acquisizioni di Pixar, Marvel, Lucasfilm e 21st Century Fox.