Il Senato USA ha confermato Janet L. Yellen come presidente della Federal Reserve lo scorso lunedì, decidendo così che vi sia una donna a capo della banca centrale degli Stati Uniti, la prima volta in ben 100 anni di storia.
La Yellen, 67 anni, sostituirà Ben Bernanke, che si ritira dopo una presidenza di 8 anni alla Fed, dominata da una grande recessione e da vari tentativi per combatterla.
La signora Yellen, che era la vice presidente della Fed, si è rivelata una importante risorsa durante questa recessione, specialmente nella realizzazione delle misure poi messe in atto dalla Banca centrale americana per riavviare l'economia in crisi di questi ultimi anni. Come presidente, la Yellen si troverà ad affrontare adesso l'ardua sfida di mettere in atto delle misure mentre la disoccupazione resta intorno al 7%.
Durante il processo di elezione, senatori da entrambe le parti hanno criticato duramente la Fed per non aver fatto abbastanza nell'operazione di salvataggio dell'economia americana e nell'aiuto alla classe media, rischiando con le sue iniziative quasi di creare nuovi intoppi. Nonostante le obiezioni, la elezione della Yellen comunque è stata piuttosto rapida. Ha ricevuto 56 voti a favore e solo 26 contrari, con molti Senatori a casa, visto il tempo inclemente degli ultimi giorni. Come donna, la Yellen sarà una vera mosca bianca in un mondo di banchieri esclusivamente composto da uomini. Durante il suo lavoro alla Fed la Yellen si è focalizzata nel richiedere uno sforzo in più dalla banca americana, spingendo affinchè venisse fatta maggiore chiarezza ai partecipanti ai mercati. Nativa di Brooklyn, NY, è stata anche precedentemente a capo della Federal Reserve Bank di San Francisco, ha seduto al comando del Council of Economic Adviser durante la presidenza di Bill Clinton ed è anche stata professoressa di economia alla University of California at Berkeley.
Yellen, che come accademica si è sempre focalizzata sulla lotta alla disoccupazione, ha mostrato di voler spingere dunque la Fed a concentrarsi nella creazione di nuovi posti di lavoro. Anche il presidente Barack Obama ha accolto con approvazione la elezione della Yellen "gli americani avranno una fiera campionessa" che li proteggerà.
"Sono certo che Janet si batterà per i lavoratori americani, nel proteggere i consumatori, incoraggiando la stabilità del nostro sistema finanziario ed aiutando la crescita della nostra economia per gli anni avvenire" ha dichiarato il presidente dopo la nomina della Yellen.
Anche le lobby dell'alta finanza sembrano pronte a mettersi d'impegno nell'iniziare il lavoro con la nuova presidentessa che dovrebbe avere i primi incontri alla Fed il 18 e il 19 marzo.