Negli Stati Uniti, milioni di persone sono state invitate a evitare di mettersi alla guida a causa dell’aumento dei livelli di ozono e polveri sottili, che in diverse aree hanno superato le soglie considerate sicure.
Il 30 giugno il Servizio meteorologico nazionale ha emesso avvisi ambientali in California, New York, New Jersey, Connecticut, Pennsylvania, Michigan e Rhode Island, segnalando condizioni atmosferiche potenzialmente dannose per la salute pubblica.
“Si tratta di concentrazioni di inquinanti che possono provocare difficoltà respiratorie, soprattutto nei soggetti più vulnerabili”, ha dichiarato un portavoce dell’agenzia. I rischi riguardano in particolare anziani, bambini, persone con patologie pregresse e animali domestici.
In diverse aree urbane i valori di ozono al suolo hanno superato i limiti raccomandati dall’EPA, l’agenzia federale per la protezione dell’ambiente. La causa principale è legata all’aumento delle temperature, alla scarsa ventilazione e all’intenso traffico stradale.
Le autorità locali raccomandano di limitare gli spostamenti in auto, soprattutto nelle ore centrali della giornata, per contribuire a contenere l’inquinamento e ridurre l’esposizione ai rischi sanitari. In alcune città, come Los Angeles e New York, è stata intensificata la comunicazione alla popolazione attraverso messaggi di emergenza e aggiornamenti in tempo reale.
Secondo i meteorologi, le condizioni potrebbero persistere ancora per alcuni giorni. Intanto, le autorità sanitarie invitano i cittadini a restare in ambienti chiusi e ventilati e a evitare attività fisica all’aperto nelle zone più colpite.
Negli ultimi anni episodi simili si sono verificati con sempre maggiore frequenza negli Stati Uniti, soprattutto nei mesi estivi. Gli esperti collegano il fenomeno all’aumento delle temperature medie e alla maggiore intensità delle ondate di calore, effetti diretti della crisi climatica in corso.